UNA VACANZA IN STILE LIBERTY IN CENTRO A MERANO

Nel cuore di Merano, sull’isola pedonale, sorge l’Hotel Europa Splendid, un antico e prestigioso edificio che è oggi un affascinate albergo dotato di tutti i più moderni servizi ma che non rinuncia al rispetto delle tradizioni e all’eleganza dello “Jugendstil”, lo stile Liberty che caratterizza la stessa città.

Dal 1950 una storica famiglia del luogo gestisce questa struttura continuando a rinnovare l’albergo ma con richiami al territorio, sotto ogni aspetto, dalla cucina all’arredamento. Per i componenti d’arredo, c’è poi un’attenzione particolare.

Molti di essi sono pezzi appartenuti alla famiglia e restaurati da artigiani locali con stoffe colorate e preziose o legni antichi. Anche nelle zone moderne, come il lounge bar, i richiami all’inizio alla fine dell’800 e all’inizio del ‘900 sono evidenti e frequenti.

Nella sala da pranzo e nel salone per la lettura si respira lo stile di un secolo fa e in alcune stanze ci sono evidenti richiami a personaggi che hanno reso celebre Merano o ad antichi palazzi e musei vicini.

La posizione centralissima permette di raggiungere tutti i punti di interesse a piedi. Ci si può recare alle Terme Merano per una mezza giornata di relax, visitare i portici e le vie della parte più antica della città, o si possono fare passeggiate sulla panoramica Tappeiner o lungo la Passeggiata d’Inverno o quella d’Estate, amate dalla Principessa Sissi. Anche i famosi Giardini di Castel Trauttmansdorff sono facilmente raggiungibili in 20 minuti a piedi.

L’albergo, elegante e ricco di fascino, ha da poco anche ristrutturato 8 comode camere singole, per essere vicini anche alle esigenze di chi viaggia da solo. Un soggiorno a Merano, in pieno stile meranese.

www.europa-splendid.com

Claudio Zeni

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Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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