VISTI DA VICINO - ISAAC VIERA CHEF DEL RISTORANTE DOLIUM DEL RELAIS VILLA MONTE SOLARE
Villa Monte Solare a Tavernelle di Panicale (Pg), serenamente adagiata nella splendida campagna umbra, circondata da oliveti e suggestive vallate, è un relais di grande fascino, che conserva impeccabilmente la storica atmosfera dell’originale residenza aristocratica risalente al 1780. Arredi e decorazioni d’epoca, come i caminetti in marmo, i pavimenti di autentico cotto e i preziosi mobili antichi creano un’atmosfera raffinata ed esclusiva.
Sistemazione di lusso e naturalmente buon cibo proposto al Dolium, il ristorante interno alla location (aperto anche alla clientela esterna) alla cui guida vi è il giovane executive Chef Isaac Viera.
Per la nostra rubrica ‘Visti da vicino’ abbiamo incontrato lo Chef Isaac Viera nel suo ‘sancta sanctorum’, il ristorante Dolium.
«Isaac come nasce in te la passione per la cucina?»
«Una passione che era nel mio DNA che si materializza con la mia iscrizione all’Università dei Sapori di Perugia»
«Quali sono state le tue principali esperienze prima di arrivare al ristorante Dolium?»
«Ho fatte varie esperienze in alcuni ristoranti Perugia, ma quella più importante è stata ai I Tre Olivi di Paestum, due stelle Michelin»
«Isaac come definiresti la tua cucina?»
«Una cucina moderna e di contaminazione, che partendo dalla tradizione umbra cerca di prendere i migliori prodotti che il nostro pianeta ci offre»
«Qual è il piatto al quale sei legato e perchè?»
«Carpaccio di capasanta con guacamole, black lime e salsa ponzu. Una proposta che mi lega alla mia terra l’Equador e ai miei viaggi in giro per il mondo»
«Quali sono altri tuoi piatti signature assolutamente da assaggiare al Dolium?»
«Il Carpaccio di capasanta con guacamole, black lime e salsa ponzu; Lingotto di melanzana con salsa datterino e spuma di parmigiano reggiano; Pacchero cacio e pepe con gambero viola e liquirizia; Polpo in doppia cottura mousse di patata viola mango e porro croccante; Bavarese al passion fruit cocco e cioccolato»
«Il prodotto che non manca mai nella dispensa del Dolium?»
«Il tartufo»
«Ascolti qualche consiglio prima di mettere un piatto nella tua carta?»
«Sempre, dal Direttore del Relais Villa Monte Solare al maitre e tutto il mio team di cucina»
«L'obiettivo futuro di Isaac Viera?»
«Soddisfare i palati dei clienti del Dolium e in futuro aprire un mio ristorante».
Nella foto: da dx Francesco De Lucia (stagista), Isaac Viera, Claudio Zeni
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
