VISTI DA VICINO – DANIELE CIOFI EXECUTIVE CHEF DI PALAZZO BELVEDERE DI MONTECATINI TERME
Lo chef Daniele Ciofi è il regista della ristorazione di Palazzo Belvedere di Montecatini Terme, l’hotel frutto di un progetto che ne ha rivoluzionato il concept architettonico e la filosofia di accoglienza, alla cui guida ci sono Simone Galligani, imprenditore della città termale toscana e la resident manager Chiaralberta Valentini.
Nato a Pieve a Nievole in provincia di Pistoia, Daniele ha lavorato a stretto contatto con grandi Chef come Enrico Derfligher, Fulvio Pierangelini, Gualtiero Marchesi, Davide Scabin e Enrico Bartolini, oltre ad avere deliziato i palati della famiglia Obama in occasione di una loro visita in terra Toscana.
Per la nostra rubrica 'Visti da vicino' siamo andati a trovare lo chef Daniele Ciofi a Palazzo Belvedere a Montecatini Terme.
«Daniele come nasce in te la passione per la cucina?»
«Sicuramente era nel mio DNA. Una scelta di vita come tutti i giovani»
«Come definiresti la tua cucina?»
«Una cucina moderna, creativita che vuole abbinare i prodotti della mia terra a ricette che possano favorire l’equilibrio nutrizionale, creando pasti semplici, unici e raffinati»
«Qual è il piatto al quale sei particolarmente legato?»
«Non uno ma due. Il primo è legato al presente: il Filetto di cinta alla Rossini che preparavo con Gualtiero Marchesi, mentre il secondo è legato al passato, la Ribollita, il piatto dei miei esordi come chef»
«Quali sono i piatti, dall’antipasto al dessert, assolutamente da assaggiare a Palazzo Belvedere?»
«Culatello, puntarelle, mandarino e pane tostato, Gnocchi di zucca con salsa allo zafferano e cozze, Filetto Rossini alla Toscana e la nostra Torta Belvedere»
«Qual è il prodotto che non manca mai nella dispensa di Palazzo Belvedere?»
«La frutta e gli ortaggi del nostro orto biologico»
«Ascolti qualche consiglio prima di mettere un piatto nella tua carta?»
«Sempre. Dalla direzione dell’hotel al personale di sala»
«Qual è il tuo obiettivo futuro?»
«Continuare nello studio di nuovi piatti per soddisfare sempre più la clientela di Palazzo Belvedere».
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).