UN NATALE DI GUSTO CON LO CHEF DANIELE ARZILLI E IL SUO CRUDO DI CARNE
Per le festività natalizie, il Ristorante Granace del prestigioso Park Hotel Marinetta di Marina di Bibbona (Li) celebra l’eccellenza della cucina toscana, con una proposta che unisce tradizione e innovazione.
Lo Chef Daniele Arzilli firma una ricetta che racconta il territorio e l’alta gastronomia: “Il Crudo: Tartare di Chianina e Maremmana e sashimi marinato di Scottona, capperi in fiore, terra di olive taggiasche e salsa all’uovo”. Un piatto che esalta le pregiate carni toscane, simbolo di una terra ricca di storia e autenticità, lavorate con precisione per mantenere intatti i sapori e le qualità naturali.
Un piatto elegante e raffinato, perfetto per sorprendere anche i palati più esigenti, che celebra il prestigio delle carni toscane d’eccellenza – Chianina, Maremmana e Scottona – simbolo di una terra dalla lunga tradizione gastronomica e conosciuta in tutto il mondo per la qualità delle sue materie prime. Le campagne toscane, con il loro patrimonio culturale e paesaggistico, sono il cuore pulsante di queste eccellenze, frutto di allevamenti etici e secolari che garantiscono una carne tenera, gustosa e autentica.
La proposta dello Chef Daniele Arzilli racconta un connubio perfetto tra tradizione e modernità, con sapori equilibrati e genuini che portano in tavola l’eleganza e il calore delle festività natalizie. La combinazione tra le carni nobili, la croccantezza delle olive taggiasche e la cremosità della salsa all’uovo regala un equilibrio perfetto, dove ogni dettaglio è pensato per sorprendere e deliziare. Il Ristorante Granace, che riaprirà in primavera, si conferma così una meta imperdibile, in un’atmosfera accogliente e familiare, gustando una cucina capace di emozionare e di raccontare il meglio della Toscana.
Ogni elemento del piatto esalta l’alta qualità degli ingredienti e l'abilità dello chef nella loro preparazione, trasformando questa creazione in un’esperienza gastronomica unica, da condividere nei momenti più speciali.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).