TRE PROPOSTE PER SCOPRIRE BOLZANO
Bolzano è da sempre una città crocevia di culture, mercati con influenze da nord a sud che si esprimono anche nelle correnti artistiche, nell’architettura e nel modo di vivere. La città è plasmata dai suoi castelli incantati, come Castel Roncolo, Castel Flavon e Castel Mareccio e dalle sue chiese adornate da affreschi medievali, come la chiesa di San Giovanni in Villa o quella di Santa Maddalena. Spiccano, inoltre, le pale quattrocentesche, come quella di Michael Pacher e le volte sacre di stile giottesco, come quelle nella Cappella di San Giovanni nella Chiesa dei Domenicani.
Pacchetto “Medioevo Poetico” - Non solo: Bolzano, con i suoi Portici, le strade e le vie che riecheggiano degli splendori mercantili, racchiude preziose testimonianze culturali. Fra queste spicca la figura di Walther von der Vogelweide, il celebre Minnesänger, simbolo della città e protagonista indiscusso della piazza che porta il suo nome. Per completare questa esperienza, l’universo dell’ospitalità di Bolzano è ricco di proposte in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. Che si desideri dormire in un castello e rivivere emozioni dal sapore “cortese” come Castel Hörtenberg, un maniero 5 stelle, dotato di ogni comfort ed amenity nel cuore della città, o soggiornare, per immergersi nel cuore pulsante e vibrante della città mercantile, scegliendo l’Hotel Figl. Le proposte sono infinite anche nell’extra alberghiero: appartamenti e bed and breakfast. E come non dimenticare il palato? Le proposte sono variegate: dalla rivisitazione contemporanea dei sapori bolzanini disponibile presso il Wirtshaus Löwengrube ai sapori tipici, magari accompagnati da una spumeggiante birra artigianale e uno stinco fumante, presso il Batzen Häusl.
Pacchetto “Tristano e Isotta” - Si è mai pensato a Bolzano come destinazione per gli innamorati? In occasione di San Valentino 2025, potrebbe essere interessante scoprire questo lato affascinante della città ai piedi delle Dolomiti. Gli appuntamenti previsti per venerdì 14 e sabato 15 febbraio offriranno l'opportunità di esplorare i luoghi più significativi della città legati al tema dell'amore, tra cui Castel Roncolo, il maniero illustrato. In particolare, nella Casa d'Estate del Castello si trova un ciclo di affreschi in terra verde dedicato alla leggenda di “Tristano e Isotta” di Gottfried von Straßburg che - oltre ad essere una delle più antiche rappresentazioni su affresco - rappresenta una delle storie d’amore più affascinanti di sempre. A incorniciare la festa degli innamorati vi sono anche le proposte alberghiere e culinarie della città. Lo storico e raffinato Park Hotel Laurin, con il suo ristorante Cont’Anima, proporrà per San Valentino un menù esclusivo, pensato per deliziare i palati più esigenti. Per coloro che preferiscono un soggiorno moderno e intimo, le sistemazioni offerte da Stay Cooper rappresentano un’opzione ideale nel cuore della città. Non da meno, il ristorante Argentieri che incarna l’essenza della tradizione culinaria bolzanina, offrendo un’esperienza autentica e ricercata.
Pacchetto “Montagne incantate” - Bolzano è da sempre sinonimo di opportunità salutari come le passeggiate in montagna e sciate avventurose su piste perfettamente curate. Che si tratti di Obereggen o della Val Sarentino, il mondo della montagna qui è perfetto per tutti, grandi e piccini. Bolzano, inoltre, rappresenta la tappa ideale per una sosta rigenerante: tra un’esperienza incantata con vista sul romantico Catinaccio e uno slalom sulle piste, la città stessa offre un’ampia gamma di possibilità da esplorare. L’offerta alberghiera è particolarmente ricca e variegata, con strutture adatte a soddisfare ogni esigenza e molte dotate di comodi parcheggi. Che si scelga il raffinato Hotel Mondschein, il moderno Sheraton o il minimalista Hotel Regina, ogni struttura è pronta ad accogliere i viaggiatori più esigenti. E per deliziare il palato? Il ricercato Keiserkron o il tradizionale ristorante Fink rappresentano scelte perfette, capaci di coniugare autenticità e qualità gastronomica.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).