STELLA MICHELIN AL RISTORANTE NIN CON LO CHEF TERRY GIACOMELLO
A soli 7 mesi dall’apertura, il Ristorante NIN a Brenzone sul Garda, sulla sponda veronese del Lago, ha ottenuto la sua prima Stella nella Guida Michelin 2024 con lo chef Terry Giacomello.
“Quello che sto provando in questo momento è una sensazione difficile da descrivere, è mix di gratitudine e tanta gioia se penso che solo sette mesi fa il NIN era ancora un cantiere in divenire – ha affermato Terrry Giacomello - questo traguardo è frutto di un intenso lavoro di squadra con la brigata di cucina e lo staff di sala. Siamo un team molto affiatato e la Stella Michelin ci dà un’ulteriore spinta per crescere ancora e proseguire verso nuovi obiettivi. Un ringraziamento particolare va alla proprietà che fin da subito ha creduto nel progetto e sostenuto il NIN, condividendo con me la voglia di guardare sempre avanti, di non fermarsi… e infatti sono in arrivo nuovi progetti di crescita e sviluppo per il NIN”.
Il ristorante NIN (il cui nome deriva da una parola che in lingua friulana significa bambino, ma anche andiamo avanti) è stato inaugurato il 6 aprile 2023 e si trova all'interno della struttura del Park Hotel Belfiore di Brenzone sul Garda, un Hotel 4 stelle superior che vanta una posizione privilegiata a bordo lago. La sala dal design materico, uno spazio nello spazio, una bolla dotata di identità propria, sobrio ed elegante, accoglie 10 tavoli tra sala e veranda, ed è qui che lo chef Terry Giacomello porta in scena la sua inconfondibile filosofia di cucina racchiusa oggi in due proposte di degustazione e un menù alla carta. Con il Percorso NIN di 13 portate si possono scoprire nuovi piatti di piena libertà creativa realizzati con materie prime particolari e provenienti da più parti del Mondo come in Dal Garda alle Ande (succo di limone solido, sciroppo di zucchero e Pisco peruviano) o in Loto volante (Radice di Loto all'agro, olandese al burro tostato, Mole verde e olio al Tagete), a chiudere la degustazione l’immancabile signature Limone dimenticato. Con il Percorso Classici TeGi, declinato in 9 portate lo chef friulano invita a degustare piatti iconici del suo percorso professionale come Medusa (Tonno, pomodoro e alghe), Ricordi emiliani (Mezzamanica di prosciutto, torta fritta e aceto balsamico) e il dessert Corteccia (Nocciole, polline, tè Matcha e frutto della passione).
Il ristorante NIN nel mese di novembre è aperto il Venerdì e Sabato 19:30 – 21.00, Domenica 12:30 - 14:00. A dicembre 2023 chiude per riaprire a marzo 2024.
Nella foto: NIN_chef Terry Giacomello_credito Alex Olivetto
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
