SPECKAPERITIVO NELL’AREA VACANZE SCI & MALGHE RIO PUSTERIA
SpeckAperitivo, nell'Area Sci & Malghe di Rio Pusteria (Bz), è un'occasione divertente e gustosa per vivere l'Alto Adige dal 2 al30 marzo, in una prospettiva più gourmet e conviviale. Nei sabati e nelle domeniche di marzo, i sei rifugi del comprensorio Gitschberg Jochtal aderenti all'iniziativa propongono un'ampia selezione di aperitivi a base di Speck Alto Adige IGP, accompagnati da un buon bicchiere di vino di qualità. Gitschhütte, Nesselhütte, Ochsenalm, Nockalm, Bacherhütte e Großberghütte sono i rifugi dell’Area Sci & Malghe Rio Pusteria facilmente raggiungibili con gli sci o con le ciaspole per ben quattro fine settimana per un evento ormai consolidato, proprio quando le temperature diventano più miti e anticipano la primavera.
Inoltre, il sabato, anche un semplice viaggio in cabinovia può trasformarsi in un'esperienza gustosa: la Cavaliera è pronta ad accogliere i più fortunati con un aperitivo in compagnia a base di Speck, Schüttelbrot e bollicine in una cabina appositamente allestita; una pausa speciale, sospesa in alta quota e con una vista panoramica sulle montagne dell'incantevole Area Vacanze Sci & Malghe di Rio Pusteria.
Lo Speck Alto Adige IGP ha sempre rappresentato la tradizione di questo territorio nella produzione del tipico salume affumicato, grazie alla sua bontà e al fatto di essere un'importante fonte di energia ricca di vitamine, proteine e sali minerali. Inoltre, il sabato dalle 10 alle 12, ad alcuni fortunati ospiti della cabinovia VIP nell’impianto di risalita Ski Express Gitschberg, verrà servito gratuitamente un aperitivo a base di Speck, Schüttelbrot e bollicine in compagnia della Cavaliera.
Una storia dalle radici profonde quella dello SpeckAperitivo, nata come uno spuntino contadino che veniva gustato seduti al tavolo dopo una lunga giornata nei campi. Lo Speck Alto Adige IGP ricopre oggi un ruolo importante nella cucina altoatesina, presente con il suo sapore inconfondibile nella maggior parte dei piatti della regione e declinato in mille modi, accompagnato da altri prodotti locali come lo Schüttelbrot Alto Adige IGP o semplicemente servito a fette su un tagliere in legno con un buon calice di vino. Un rituale, frutto di tradizioni tramandate di generazione in generazione, che ora gli ospiti possono godere ed apprezzare nell’atmosfera avvolgente delle valli dell’Alto Adige.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).