SPECIALE SAN VALENTINO CHAMPAGNE ALBERTO MASSUCCO MILLÉSIME 2018 E CUVÉE MIREDE UNA STORIA D'AMORE CHE PARLA ITALIANO
Alberto Massucco, piemontese e appassionato importatore di etichette di piccole Maison di Champagne visionarie ed indipendenti, ha inaugurato dal 2018 la sua produzione.
Alberto Massucco, prima importatore e poi produttore di champagne è il primo italiano a possedere una propria vigna nella Champagne, dove sono nate etichette come Alberto Massucco Millésimee 2018 e Mirede, un omaggio alla moglie, che per anni ha accompagnato e incoraggiato Alberto a vivere i propri sogni.
ALBERTO MASSUCCO MILLÉSIMEE 2018
Vitigni 100% Chardonnay
Vinificazione Uve provenienti da due villaggi Grand Cru della Côte des Blancs, Avize (90%) e Oger (10%), vendemmia 2018, fermentate in fût e lasciate riposare sui lieviti 3 anni. La malolattica viene svolta. Dopo il dégorgement lo champagne è dosato a 2 g/l.
Caratteristiche
Olfattiva - Champagne raffinato, ancorché capace di una concretezza che va ben oltre l'annata. Ha un naso "profumato" di fiori.
Gustativa Bocca fresca e rinfrescante sulla mineralità, esaltata da una pulizia cristallina. Il debutto di Alberto Massucco esalta il millesimo come pochi hanno saputo fare.
CUVÉE MIREDE CHAMPAGNE ALBERTO MASSUCCO
Vitigni 100% Chardonnay
Vinificazione Questo champagne è un omaggio di Alberto a sua moglie Mirede. Frutto di uve Grand Cru di Avize (30%) e Oger (10%) della vendemmia 2019, fermentate per circa un terzo in barrique, più quelle (30%) del vigneto di proprietà oltre ad un ulteriore 30% di vins de réserve del 2018. Dopo 30 mesi sui lieviti, viene dosato a 2 g/l.
Caratteristiche
Olfattiva - Naso di avvincente articolazione, tra la florealità, la scorza di arancia candita, uno spunto tropicale, un tocco di miele.
Gustativa Bocca molto fresca, con un divertente gioco tra mineralità e frutto. Chiusura di lunga persistenza.
www.albertomassuccochampagne.it
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
