SOSTA GOURMET ALL’ EATÉ IL RISTORANTE FINE DINING DEL THE SENSE EXPERIENCE RESORT

Eaté è il ristorante fine dining del The Sense Experience Resort di Follonica, dove i due Chef Alessandra Zacchei e Nazareno Dodi, uniti nel lavoro e nella vita, hanno portato una cucina emozionale e sensoriale, legata alla natura e al territorio, in linea con la filosofia del resort “Be natural, be you”. Ben tre i menù degustazione, in cui trionfano le materie prime dell’orto del resort e del mare antistante, oltre a cacciagione e prodotti dell’aia, per un’immersione totale nell’essenza della Maremma.

Il The Sense Experience Resort è una struttura che offre ai suoi ospiti un’esperienza a tutto tondo nel territorio maremmano: è incastonato in un parco secolare affacciato sulla spiaggia del Golfo di Follonica, e dispone di un orto botanico e di giardini in cui piante aromatiche e profumate arrivano anche nei piatti e nei cocktail degli ospiti.

Il Ristorante fine dining Eaté è direttamente sulla spiaggia, qui i due Chef Alessandra Zacchei e Nazareno Dodi propongono una cucina con una matrice emozionale che ben si abbina alla filosofia del resort, che punta a far vivere agli ospiti esperienze immersive in connessione con la natura circostante e con il territorio, stimolando tutti i 5 sensi.

I piatti dei menù degustazione, N. 7 Experience, N. 7 e N. 5, sono una celebrazione della Maremma e delle sue materie prime locali eccellenti. Sono piatti semplici che partendo dalle tradizioni della cucina italiana vengono declinati in chiave creativa.

Menù degustazione “N. 7 Experience” - Gambero spiaggiato, Spaghetto, Asparagi, Scampi, Morone cocco e carciofi, Ceci e anguilla, Piccione viaggiatore, "Ci vuole fegato e passione per un savoiardo", Fragole, Piselli e Liquirizia. Prezzo: 159,00 Euro a persona. Per 5 proposte in abbinamento selezionate dal Sommelier 64,00 Euro a persona.

Menù degustazione “N. 7”- Gambero spiaggiato, "Non c'è scampo per l'uovo", Bottoni dell'Aia, Gnocchi, pesto, tonno e liquirizia, Capasanta alla carbonara, Maialino Confit, Ricordo di un Tiramisù. Prezzo: 149,00 Euro a persona. Per 5 proposte in abbinamento selezionate dal Sommelier 64,00 Euro a persona.

Menù degustazione “N. 5” - "Non c'è scampo per l'uovo", Gnocchi, pesto, tonno e liquirizia, Capasanta alla carbonara, Maialino Confit, Ricordo di un Tiramisù. Prezzo: 129,00 Euro a persona. Per 4 proposte in abbinamento selezionate dal Sommelier 54,00 Euro a persona.

Oltre ai piatti dei tre menù degustazione, la carta è composta anche da altre proposte semplici e sofisticate, che valorizzano gli ingredienti. Fra gli Antipasti: Ceci e anguilla; Polpo; Agnello e carciofi. Come primi ci sono anche: La nostra versione di Gamberi e Zucchine; Risotto cacio, pere e cinghiale. Fra i secondi si aggiungono: Branzino, piselli, cacao e fragole; L'Aragostella. Infine i dessert, alla carta si possono scegliere anche: Bavarese al cioccolato; Ananas e Lampone e una Selezione di formaggi.


www.thesenseresort.it
 

 

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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