SAN VALENTINO PER TUTTI A PALAZZO DI VARIGNANA
Il resort sui colli bolognesi festeggia gli innamorati con tante proposte diverse, dal percorso benessere con massaggio ai bulbi di rosa al retreat ispirato al Metodo della dottoressa Annamaria Acquaviva. E per chi cerca una coccola gourmet di grande effetto, c’è la cena a bordo della Carrozza Ristorante del Treno Reale
Palazzo di Varignana, oasi di benessere e lusso sulle colline bolognesi a Varignana, trasforma il mese di febbraio in un omaggio all’amore. Con un’offerta variegata di proposte, che spazia dai pacchetti soggiorno alle esperienze di benessere e gastronomia, a Palazzo di Varignana ogni coppia può trovare l’esperienza giusta per celebrare la propria storia d’amore (per tutto il mese di febbraio).
Una o due notti, alla ricerca di equilibrio, longevità (con le cooking class ispirate al Metodo Acquaviva) e qualche coccola gourmet
Per chi crede che la via del cuore passi anche dalla tavola, le proposte gastronomiche di Palazzo di Varignana sono pensate per offrire una cena speciale all’insegna del gusto e dei sapori del territorio. Quattro i ristoranti del resort che offriranno un menù speciale per gli innamorati: l’affascinante Carrozza Ristorante del Treno Reale (menù qui, € 250 a coppia, incluso abbinamento vini), l’elegante ristorante Aurevo, con vista sui colli bolognesi (menù qui, € 156 a copia), il Ginkgo Longevity Restaurant, con un menù di quattro portate accompagnato da un elisir della longevità afrodisiaco (€ 140 a coppia) - disponibile anche a pranzo - e infine la trattoria Le Marzoline, che proporrà un menù à la carte.
Per maggiori dettagli www.palazzodivarignana.com
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).