Roberto Gardina confermato alla guida della "Strada del Vino Colli Euganei"

Una rielezione che veniva data per scontata. Roberto Gardina è stato rieletto ieri sera (18 gennaio) presidente dell'associazione "Strada del Vino Colli Euganei. Il nuovo cda non ha avuto dubbi. D'altronde questo è un momento delicato per le dinamiche che stanno attraversando il mondo del vino sui Colli Euganei. La rielezione di Gardina, fondatore della Cantina Quota 101 di Tramonte, equivale a garantire continuità rispetto a posizioni prese nel recente passato e sopratutto proseguire nelle iniziative già intraprese per la promozione e la valorizzazione del territorio.

Nel nuovo cda sono rappresentate cantine, ristoranti, alberghi, B&B, musei e castelli. Oltre ad altre realtà che hanno un ruolo attivo nel settore.

Negli ultimi anni il forte impulso dato attraverso eventi sul territorio, press tours, uscite pubblicitarie e materiale promozionale in loco, hanno creato un crescente interesse per la destinazione Colli Euganei e dato il via al cammino verso una visibilità che il territorio merita. Natura, cultura ed enogastronomia, tutti di elementi alto livello di interesse turistico, infatti, rendono i Colli Euganei una meta ideale per molti tipi di vacanza, da quella sportiva a quella enogastronomica, da quella culturale a quella di tipo family.

«Ringrazio il consiglio per la fiducia accordatami. Con piacere continuerò il mio impegno con la stessa passione ed entusiasmo che ho visto  nei membri del direttivo alla prima seduta del nuovo consiglio, sia nei nuovi consiglieri sia in quelli confermati», ha dichiarato Roberto Gardina. «Sarà sicuramente un mandato interessante: fin dalla prossima riunione presenteremo e discuteremo il programma delle attività per il prossimo triennio. Di certo saranno incentrate sulla promozione del turismo enogastronomico e culturale della destinazione Colli Euganei, con azioni di marketing e manifestazioni sul territorio che valorizzino le sue eccellenze».

Ma ecco chi sono i componenti del nuovo cda: Roberto Gardina della cantina Quota 101 di Torreglia;  Linda Zanovello della cantina Cà Lustra - Zanovello di Cinto Euganeo;  Diego Bonato della cantina Reassi di Rovolon;  Paolo Brunello della cantina Vignale di Cecilia di Baone;      Giuseppe Borin del ristorante La Montanella di Arquà Petrarca;  Roberto Callegaro del frantoio Evo del Borgo di Arquà Petrarca; Padre Stefano Visintin dell’Abbazia di Praglia;  Angela Stoppato dell’hotel Terme Preistoriche di Montegrotto Terme e  Gianluca Carraro, presidente del Consorzio vini Doc dei Colli Euganei