RICCARDO AGOSTINI SI AGGIUDICA IL PODIO DELL’OTTAVA EDIZIONE DI SINA CHEFS' CUP CONTEST

Riccardo Agostini, chef del Ristorante Il Piastrino di Pennabilli (Rimini), vince l’ottava edizione della Sina Chefs’ Cup Contest con un punteggio di 87/100 distanziando di soli tre punti (84/100) Senio Venturi, chef del Ristorante L'Asinello di Castelnuovo Berardenga (Siena). La finale, ospitata al ristorante Il Vizio dell’hotel Sina De La Ville ha accolto il consenso del pubblico presente al cooking show dei due chef che, dopo essersi presentati come coppia alla tappa all’Harry’s Bar The Garden del Sina Villa Medici di Firenze e aver conquistato il palato della giuria, si sono confrontati l’uno contro l’altro nell’ultima tappa di Milano.

La proposta di Chef Agostini, un antipasto dai profumi del bosco che racconta di un viaggio intrapreso in Corea proprio assieme all’amico e collega Senio Venturi.
Chef Agostini ha proposto cardoncello maturato, uva acida, salamoia con anice e finocchio e sale di Cervia; una commistione di tecnica, materia prima di qualità, esperienza. Un piatto fortemente evocativo, quasi emozionale, che ha accompagnato il commensale alla scoperta di sapori e  profumi dell’autunno.

Il primo piatto proposto da Chef Venturi, ravioli di capocollo alla brace, crema di porri, popcorn di maiale e porro fritto, caratterizzato da consistenze e sapori contrastanti. Lo Chef Resident Taro Shimosaka, originario del Paese del Sole Levante, ha accompagnato il viaggio dei commensali con il secondo piatto (salmone scozzese, salsa cachi e mizuna, tsukemono di cavolo viola) e il dessert (matcha e frutti di bosco).

Generosi nella vita professionale così come nella loro quotidianità, i due chef, legati da un sincero rapporto di amicizia, hanno sorpreso il pubblico della finale con un risotto, non previsto nel menu. «Il risotto - ha spiegato Agostini - è un viaggio alla scoperta del Montefeltro, attraverso prodotti come il formaggio e il miele d’edera che esprimono il territorio, e di Siena con le spezie e i canditi di melone e panpepato».

La parola “condividere” è fondamentale per chef Agostini che nell'esperienza della Sina Chefs’ Cup ha voluto al suo fianco proprio l’ex allievo Chef Venturi con il quale ha lavorato in tante cucine, condiviso il lavoro delle brigate, partecipato a esperienze professionali e di vita; proprio come il viaggio in Corea che ha ispirato i loro piatti per questa edizione del contest. Dopo aver ricevuto entrambi la conferma della stella Michelin Guide 2023, i due chef sono già pronti a vivere e condividere nuove esperienze professionali. Perché la cucina è un viaggio attraverso il confronto e il dialogo.
«Il viaggio condiviso - ha spiegato lo stesso Agostini - fa parte della filosofia che propongo al Ristorante Il Piastrino: dalla collaborazione e dal confronto di idee e tecniche scaturiscono nuove esperienze in cucina».

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.