NOMA CINQUE VOLTE MIGLIOR RISTORANTE DEL MONDO
Forse avete già sentito questo nome, Noma - un mix tra le parole Nordic e Mad (cibo in danese). Trovare un tavolo in uno dei migliori ristoranti del mondo non è così facile, ma per chi prenota in anticipo, si prospetta un'esperienza straordinaria!
Riaperto nel febbraio 2018 in una nuova location e con un nuovo menu, il Noma a Copenhagen ha subito recuperato le due stelle Michelin che aveva perso chiudendo momentaneamente, e ha ottenuto nel 2021 una straordinaria terza stella nonché il titolo di miglior ristorante del mondo. Il Superchef René Redzepi gestisce ancora la cucina del ristorante, forte dell'esperienza maturata in alcuni dei migliori ristoranti del mondo.
René Redzepi è una delle persone più famose della Danimarca, è considerato il super-chef per eccellenza, si destreggia tra le esigenze della gestione di uno dei migliori ristoranti del mondo, apparizioni stampa e TV, scrittura di libri e continua ricerca e innovativa di prodotti e ingredienti nordici.
Nel 2012, il Time Magazine ha nominato René Redzepi come una delle 100 persone più influenti al mondo, non solo per aver reso la Danimarca uno dei luoghi più importanti nel mondo a livello gastronomico, ma anche perché la sua passione ha contribuito a promuovere una nuova generazione di chef che continuano a innovare il mondo della ristorazione.
Le delizie scandinave del Noma includono alghe islandesi, pesce faroese, buoi muschiati della Groenlandia e acetosella delle foreste danesi. Gli chef si occupano personalmente della conservazione, affumicatura e preparazione in salamoia e sono in prima linea in fatto di nuove tecniche per combinare e preparare gli ingredienti in modo innovativo. Vi abbiamo tentato? Ora non vi resta che prenotare!
Foto: René Redzepi di Jason Loucas
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
