L’HOTEL HERMITAGE RELAIS & CHÂTEAUX DI BREUIL-CERVINIA SI CONFERMA TAPPA GASTRONOMICA INTERNAZIONALE
Un evento enogastronomico da non perdere il prossimo 26 agosto con la cena a 6 mani che vedrà protagonisti gli chef Enrico Derflingher, Silvia Regi Baracchi e Giovanni Porretto, per un’esperienza culinaria di alto livello presso il ristorante “La Chandelle” dell’Hotel Hermitage Relais & Châteaux di Breuil-Cervinia, in un’atmosfera ricercata ed elegante resa unica dalla vista privilegiata sul Cervino.
All’insegna della sperimentazione, della commistione e della ricerca verrà proposto un percorso gustativo che attraversa le differenti cucine dei tre chef dal nord Italia, passando per il centro fino ad arrivare al sud, tra piatti della tradizione e rivisitazioni contemporanee.
Enrico Derflingher, presidente dell’importante associazione di ristoratori Euro-Toques Italia ed International, già chef personale della Casa Reale inglese e della Casa Bianca, è stato nominato Commendatore della Repubblica e Ambasciatore della Cucina Italiana nel Mondo da Giorgio Napolitano nel 2004 e Miglior cuoco del mondo nel 2008.
Silvia Regi Baracchi è proprietaria del Relais & Châteaux Il Falconiere, situato sulla collina adiacente Cortona, una terra ricca e generosa, da cui prendere spunto e trarre numerosi ingredienti. Il Falconiere ha una Stella Michelin già dal 2002 e fa parte della prestigiosa associazione de Le Soste oltre che di Euro-Toques. Quella di Regi Baracchi è una cucina che nasce da una grande passione familiare, che promuove l’eccellenza toscana, i sapori e i profumi di una terra nascosta nel cuore dell’Italia. Ingredienti e aromi tipici sono i veri protagonisti di ogni suo piatto, per un connubio perfetto di raffinate composizioni tra tradizione e sostenibilità.
Giovanni Porretto, chef del ristorante “La Chandelle” dell’Hotel Hermitage Relais & Châteaux di Breuil-Cervinia, ha sempre amato la sperimentazione e la ricerca spaziando tra le migliori trattorie e i più prestigiosi ristoranti di alberghi a livello nazionale. In 40 anni di esperienza tra le strutture più significative che ne hanno influenzato lo stile culinario si possono annoverare l’Hotel Cipriani sull’isola di Giudecca e l’Hotel Palazzo Vendramin di Venezia e la Villa Matrimonio Officine Baronali di Palermo. E’ attualmente nel consiglio direttivo nazionale di Euro-Toques e in passato è stato delegato regionale dell’associazione.
Ad accompagnare i piatti d’eccezione realizzati con i migliori prodotti locali e contraddistinti dalla qualità e dalle diverse specialità regionali, le oltre 1000 etichette di vini provenienti da tutto il mondo, selezionate dal Sommelier e Restaurant Manager Simone Grange.
Nella foto: da sx chef Giovanni Porretto, Corrado Neyroz, proprietario dell’Hotel Hermitage, chef Enrico Derflingher
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
