LA MAGIA DELLE FESTIVITÀ ALL’HILTON MOLINO STUCKY

Venezia si accende nella magia del periodo più bello dell’anno e i canali della laguna si illuminano in un gioco festoso di musica, allegria e calore. L’Hilton Molino Stucky, situato sulla suggestiva riva della Giudecca, è il luogo ideale dove trascorrere il Natale e il Capodanno dei sogni. L’hotel animerà di mille luci festose ed eleganti la sua sagoma inconfondibile, in una cascata iridescente che, specchiandosi nell’acqua, moltiplica il suo splendore e il suo incanto. All’interno, un’atmosfera calda, tradizionale e avvolgente darà il benvenuto ai suoi ospiti nel periodo più atteso dell’anno con un programma denso di avvenimenti, tra i piatti speciali di Natale, i concerti con musica dal vivo, i cocktail in edizione limitata, i trattamenti ideati per una bellezza da festa.

L’atmosfera delle festività avrà inizio il 19 dicembre, con l’arrivo dei Limited-Edition Skyline cocktails e mocktails caldi o freddi con ingredienti tradizionali delle festività natalizie combinati con sapiente maestria da Sebastiano Scarpa e dal suo team di mixologists.

Si prosegue con l’indiscutibile fascino della musica dal vivo al Rialto Restaurant e Bar con due imperdibili serate di live music sabato 23 e domenica 24 dicembre con duo voce e chitarra – rispettivamente con Alice B con Antonio Lombardi e Sara Fortini con Alberto Lincetto -, mentre martedì 26 dicembre sarà la volta delle Winter Notes, un evento in cui le calde note del pianoforte saranno accompagnate da un corroborante Vin Brulè.  

Il Pranzo di Natale all’insegna della tradizione culinaria veneziana va in scena al Ristorante Bacaromi, con il menu invernale arricchito dai piatti speciali Natalizi elaborati dallo chef Ivan Fargnoli. Per finire in dolcezza, il Panettone artigianale è stato creato dal Pastry Chef Giovanni Petrillo dell’Hilton Molino Stucky.

Per Capodanno, la cena è nell’elegante atmosfera del Ristorante Aromi, in cui lo chef Ivan Fargnoli esprime al meglio il suo concetto di fine dining, con le sue ricette della cucina mediterranea resa unica da sapori internazionali e ingredienti inusuali, tra antichi spunti e curiosità moderne. Nel menu: il risotto selezione Aquarello con cozze dell’Adriatico, polvere di patata viola e marmellata di datterini, l’astice canadese cotto nel burro con funghi Maitake, midollo croccante, carote e cipolline, il controfiletto di manzo Wagyu con Hoi-Sin sauce, carciofi saltati, tobiko e guacamole. E per finire, un tripudio di cioccolato con la variazione di cioccolati, ganache alle noccioline, cioccolato al basilico e gel di melograno.

Per chi ama un’atmosfera meno formale la scelta ideale è il cenone di Capodanno al Ristorante Il Molino, che prevede una grandiosa sinfonia di prelibatezze a buffet, con live stations, sontuose selezioni di carni e di pesci, piatti caldi e freddi per concludere con un’esplosione di dolcezza nell’angolo dei dolci.

E per dare il benvenuto al 2024 nel migliore dei modi, all’Hilton Molino Stucky c’è una spumeggiante novità: lo Skyline Rooftop Bar si animerà quest’anno in un party esclusivo, da vivere su uno dei punti più alti di Venezia per ammirare lo spettacolo dei fuochi d’artificio che illuminano la Serenissima nella sua interezza. Il tutto al ritmo del DJ set accompagnato da coinvolgenti performance di danza.

Infine, per tutto il periodo delle festività un’attenzione speciale verrà dedicata al benessere, con le proposte speciali dell’eforea spa dell’Hilton Molino Stucky.


www.molinostuckyhilton.it

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.