KOHAKU SI AGGIUDICA I TRE MAPPAMONDI NELLA GUIDA RISTORANTI D’ITALIA 2024 DEL GAMBERO ROSSO

Il riconoscimento che premia i migliori ristoranti dal mondo in Italia è quello che oggi è stato consegnato nelle mani di Sabrina Bai per il suo ristorante Kohaku, primo ristorante giapponese ad aver portato la vera cucina e filosofia kaiseki nella Capitale. I Tre Mappamondi giungono a soli dieci mesi dalla apertura di questo ristorante e, con la segnalazione nella guida Michelin, sottolinea come la serietà, l’autenticità, lo studio e soprattutto un’offerta che rispetta il lavoro e il cliente siano sempre premiati.

Sabrina Bai ha una vera vocazione per la ricerca e lo studio della cultura giapponese.  Nel 2019 ha infatti aperto Shiroya, anch’esso ristorante della tradizione giapponese in stile Izakaya, la trattoria nipponica. “Il progetto di Kohaku era senz’altro ambizioso” racconta Sabrina con quella timidezza e il garbo proprio delle donne orientali dietro il quale si nasconde un carattere fortemente determinato, “ma l’idea di portare a Roma l’esperienza di questa cucina nata come complemento dell’antichissimo rituale del tè, creando un angolo di autentico Giappone in questa città dalla storia millenaria, era esaltante. Con l’aiuto della mia famiglia, che mi ha sostenuta e motivata, e del mio compagno col quale condivido parte del mio lavoro, ho trovato la forza per immergermi con grande rispetto nella realizzazione di questo progetto. Sono davvero onorata e grata per questo premio che mi rassicura sulla via che ho intrapreso e mi spinge a migliorare sempre di più”.

Quando Sabrina ha scelto il nome del suo ristorante, Kohaku, che significa ambra, aveva pensato che come questa pietra costruisce la sua preziosità con il lento trascorrere del tempo così il locale avrebbe piano piano fatto conoscere la sua identità. Non aveva certo previsto la risposta così positiva della Capitale il cui carattere sta evolvendo verso un’apertura sempre più cosmopolita e gastronomicamente colta.