JAMESON IRISH WHISKEY E NOLO FRINGE FESTIVAL
Dal 8 al 13 settembre il whiskey irlandese sostiene il più interessante festival di spettacolo dal vivo continuando la mission del progetto “Jameson Il Whiskey del tuo quartiere” che sostiene iniziative di rigenerazione urbana attraverso un’attività di cocktail-funding.
Jameson è il whiskey irlandese che ha intessuto il suo operato fin dalla sua nascita: giovane, sorprendente, open-minded, rillante, conviviale, curioso e indipendente, moderno e internazionale. Non a caso sulla sua etichetta campeggia il motto “Sine metu”: senza paura di…voler incidere e incedere in modo significativo.
E’ all’interno di questa filosofia che si inserisce la partnership con NoLo Fringe Festival, la rassegna di arti performative - internazionale, inclusiva, divertente - che dà spazio a spettacoli multidisciplinari di ogni tipo e genere, presentati in spazi non convenzionali come pub, palestre, circoli, ristoranti, parchi, e dove chi è in scena è a stretto contatto con un pubblico nuovo, curioso, aperto.
A stringere un legame ancora più stretto è un comune sentire. Jameson, infatti, condivide il gusto della sperimentazione e la mission di ‘reinvitare la città insieme con i suoi abitanti’ propri del Festival. Da oltre un anno attraverso il progetto “Jameson Il Whiskey del tuo quartiere”, sostiene i locali nel loro ruolo di collettori culturali e sociali dei quartieri e si fa ‘portavoce’ delle esigenze dei loro abitanti rispondendo in modo concreto.
Un progetto di rigenerazione urbana on field a cui tutti sono invitati a collaborare dall’8 al 13 settembre, partecipando attivamente all’attività di cocktail-funding: per ogni drink Jameson, una quota sarà devoluta per la realizzazione di un intervento di miglioramento del quartiere.
Jameson il Whiskey del tuo quartiere” sostiene iniziative sociali per rigenerare diversi quartieri a Roma, Milano e Napoli, un brindisi alla volta. Da Nolo a Centocelle, da Pigneto a Chiaia fino ai Navigli, Jameson fa qualcosa di concreto per i luoghi che abitiamo e amiamo. 3 città, 8 rioni, 24 proposte da votare, 8 progetti da realizzare.
www.nolofringe.com
www.jamesonquartieri.it
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
