ITALIA NEL BICCHIERE: LA BASTÌA - CAMPO DELLE ROSE - PINOT GRIGIO DELLE VENEZIE DI TINAZZI
La cantina Tinazzi, la cui sede veneta si trova a Lazise, sul lago di Garda, vanta una lunga storia e produce vini in Veneto e Puglia: due poli distanti ma allo stesso tempo vicini perché accomunati dalla grande qualità espressa da ciascuno dei suoi vini, dove confluiscono nei suoi calici i colori e i sapori del Belpaese, apprezzati e riconosciuti in tutto il mondo.
Per la nostra rubrica 'Italia nel bicchiere' ecco la presentazione di tre loro vini: La Bastìa Amarone della Valpolicella DOCG - Campo delle Rose Ca’ de’ Rocchi Chiaretto di Bardolino Dop - Pinot Grigio delle Venezie Dop
La Bastìa Amarone della Valpolicella DOCG – Uve 90% Corvina e Corvinone, 10% Rondinella, matura in botti di rovere francese ed americano da 5-20-40 hl. per 12/18 mesi. Ha un colore rosso intenso con sfumature granate per l'invecchiamento, mentre il profumo è complesso, con note di frutta come prugne e amarene. Dal sapore ampio, articolato e di notevole struttura ed equilibrio. Stappare un'ora prima di essere servito. Temperatura di 18° - 20° C
Campo delle Rose Ca’ de’ Rocchi Chiaretto di Bardolino Dop - Profumi di ciliegia e marasca, seguiti da accenni floreali, rendono questo vino fresco ed elegante. Sul palato è morbido e rotondo, sapido e persino consistente, punzecchiato dalla delicata tannicità e dalla spigliata e fresca acidità. Si abbina a pesce, carni bianche e pasta. Alcol: 12,5%. Temperatura di servizio: 9-10°C.
Pinot Grigio delle Venezie Dop – Uva 100% Pinot Grigio proveniente da Vigneti vocati del Veneto. Diraspatura e pigiatura delle uve, seguita da pressatura soffice. Fermentazione a temperatura controllata di 14-18°C. Maturazione in acciaio. Dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli ha aroma fruttato, sofisticato ed elegante con finale floreale. Gusto fresco e minerale, di buona persistenza ed equilibrio. Temperatura 8-9°C.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).