ISAHOLIDAYS NATURA MARE E SOSTENIBILITÀ
Bellezza, natura, mare e aria pulita. È questo quello che cercano (e trovano) a Isolaverde di Chioggia e a Barricata, gli ospiti dei villaggi Isaholidays richiamati da un territorio meraviglioso che si estende tra la laguna veneziana e il Parco del Delta del Po.
Un patrimonio ambientale che il gruppo padovano leader del settore turistico open air ha ereditato con amore e vuole preservare per le giovani generazioni del futuro. La stagione 2024 che prenderà il via dal 9 maggio mette a frutto i tanti investimenti avviati qualche anno fa e aggiunge progetti innovativi per tagliare il traguardo di strutture a impatto zero già a partire dal 2025. Un occhio sempre attento all’ambiente e al mare con iniziative che coinvolgeranno adulti e bambini tra cui le imperdibili uscite didattiche in barca insieme ai biologi e ricercatori dell’Università di Foggia per conoscere da vicino i delfini del Delta del Po.
Tutto ciò che ruota attorno al magico mondo di Isaholidays trasuda sostenibilità. A fronte di 600mila presenze all’anno e di servizi che accontentano ogni gusto, il gruppo si candida a diventare uno dei primi villaggi turistici totalmente green d’Italia. La trasformazione si vede e, tra il 2021 e il 2023, gli ospiti hanno potuto sperimentare alcuni cambiamenti tra cui il monitoraggio dei consumi elettrici nelle nuove casette dei villaggi e i veicoli elettrici per la mobilità interna. A queste azioni si aggiungono le iniziative meno visibili ad occhio nudo, eppure di grande impatto sull’ambiente: la riduzione del 45% di emissioni di co2 prodotte direttamente nelle strutture del gruppo, la riduzione del 25% dei consumi di energia elettrica e il taglio del 15% di gas. Il primato, già raggiunto nel 2023, è il risultato di una radicale rivisitazione degli impianti di climatizzazione, dall’ottimizzazione dei consumi di acqua, gas e luce in piscine e abitazioni oltre che dall’utilizzo di fornitura energetica totalmente rinnovabile. Un cambio di marcia scandito anche dalla nomina dell’energy manager Filippo Banfichi che dirigerà il team Isaholidays verso il traguardo 2025-2030: impatto zero con -100% di emissioni di co2, - 60% di consumo di energia elettrica e -70% di utilizzo di gas.
Il 2024 ha in serbo due novità per aficionados e ospiti. Dal 16 maggio Isamar Holiday Village si ingrandisce con Isaresidence Prestige, 28 appartamenti vista mare tutti a basso consumo energetico che si affacciano sul parco acquatico già prenotabili con offerte per tutte le tasche. Una costellazione di alloggi immersi nel verde e costruiti con i migliori standard innovativi per rendere ancora più piacevole la vacanza green a Isaresidence Isolaverde di Chioggia (Ve).
A Barricata Holiday Village, invece, la stagione svelerà il nuovissimo depuratore per il recupero e il riciclo delle acque che diventerà un fiore all’occhiello a beneficio di Porto Tolle (Ro) e di tutto il territorio del Parco Naturale Veneto del Delta del Po.
“L’ambiente e il territorio ci hanno donato una grande ricchezza – ha detto Silvia Pagnan, responsabile della comunicazione e marketing di ISAHOLIDAYS - siamo nati a contatto con la natura e sentiamo forte il dovere di fare tutto quanto è nelle nostre possibilità per preservarla e trasferirla alle generazioni di domani. La domanda di turismo all’aria aperta è in crescita perché le persone in vacanza vogliono respirare bellezza, tranquillità e senso di libertà senza privarsi di un sano comfort. Questo significa che di pari passo sta aumentando anche la sensibilità e l’attenzione verso la sostenibilità e noi investiamo importanti risorse proprio allo scopo di ridurre al minimo l’impatto delle nostre strutture sull’ambiente”.
I prossimi sei anni, dunque, vedranno l’incremento di tutte le azioni avviate per arrivare al 2030 con l’abbattimento totale delle emissioni di carbonio”.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).