IMÀGO DELL’HASSLER È IL MIGLIOR SERVIZIO DI SALA D’ALBERGO DELLA CAPITALE E LE 3 FORCHETTE PER LA GUIDA DEL GAMBERO ROSSO 2023
Nella splendida cornice di Palazzo Brancaccio, questa mattina, l’autorevole guida del Gambero Rosso “Roma e il meglio del Lazio 2023” ha riservato all’Imàgo, il ristorante panoramico del celebre Hassler Roma, il premio speciale come Miglior Servizio di Sala d’Albergo e le 3 Forchette.
L’Imàgo, oltre a essere riuscito a riconfermare il massimo riconoscimento con le 3 Forchette, ottiene un ulteriore prestigioso riconoscimento volto a premiare l’eccellenza raggiunta nel servizio in sala del ristorante grazie alla meticolosità, alla cordialità e alla disponibilità riservata agli ospiti che ritrovano al ristorante l’atmosfera esclusiva di una dimora privata abbinata a un servizio di alto livello.
Il premio per il Miglior Servizio di Sala d’Albergo è frutto soprattutto della forte passione e dedizione al lavoro trasmessa da Marco Amato, Restaurant Manager, che, con grande maestria, insieme a tutto lo staff, ha saputo portare all’imàgo un servizio magistrale, rispondendo con successo alle sempre più complesse esigenze della clientela.
“Un premio per tutta la squadra, salda e motivata, che lavora per l’eccellenza, senza sosta, al mio fianco ogni giorno - dichiara Marco Amato - il premio lo dedichiamo alla famiglia Wirth e, in special modo, al Sig. Roberto E. Wirth recentemente scomparso. Sarebbe stato orgoglioso della sua squadra”
L’Executive Chef, Andrea Antonini, aggiunge “Questo riconoscimento arriva in un momento chiave per tutti noi. La squadra dell’Hassler è sempre ai massimi livelli e siamo felici che la Guida del Gambero Rosso sostenga questo nostro impegno e riconosca, in particolare, lo splendido lavoro e la perfetta sintonia che c’è tra la brigata di sala e quella di cucina di Imàgo”
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
