IL NATALE BUONO DI TERME MERANO

Un angolo di pace e tranquillità nel bel mezzo delle feste! È questo il dono delle Terme Merano che nel periodo natalizio, dal 7 all’8 dicembre 2019 e dal 26 dicembre 2019 al 5 gennaio 2020, sono aperte fino alle ore 23.

Galleggiare nell’acqua riscaldata delle piscine, rilassarsi in sauna, coccolarsi in un divanetto davanti al camino delle nuove Fire Places, regalarsi un massaggio con il partner nella MySpa e vivere momenti romantici nelle nuove Pool Suite private. Coccole di benessere da alternare alle passeggiate tra le casette in legno del Mercatino di Natale, appena fuori dalle Terme. E poi concedersi un aperitivo nel raffinato Sky Bar delle Terme Merano, una cena nelle famose Kugln Terme e assaporare così la magia del Natale.

Immancabili, anche quest’anno prendono posto le tanto attese Kugln Terme, 6 grandi palle di Natale che fungono da innovativi punti di ristoro, veri e propri ristorantini riscaldati e confortevoli dove ordinare su prenotazione piatti caldi à la carte. Color argento, rosso, blu, verde, giallo e rosa, tutte diverse anche negli interni, grazie a elementi di arredo unici e decori scelti con cura. L’ atmosfera è magica, un tavolo rotondo in legno al centro e tutt’intorno una panca rivestita di morbidi cuscini, la musica di sottofondo e la luce regolabile, per adattarsi alle diverse situazioni: una sosta in famiglia, una cenetta romantica in coppia, un pranzo in compagnia degli amici.
In piazza Terme il padiglione natalizio mette a disposizione anche altre isole riparate e riscaldate con tavolini e panche, a disposizione per un aperitivo o un piatto caldo.
Ma il clou dell’offerta è il moderno Sky Bar, un ambiente suggestivo e di charme che sorge su un piano rialzato, dal quale godersi la vista sulla piazza Terme e sul Mercatino di Natale. Piacevolmente riscaldata, questa terrazza panoramica sotto il cielo stellato è la location ideale per una sosta rigenerante, una bevanda calda o un aperitivo con finger food.
 
Il 29 novembre 2019 prende il via il Mercatino di Natale di Merano che animerà la località termale fino al 6 gennaio 2020. Piazza Terme diventa la piazza delle famiglie con il presepe con le statue ad altezza naturale e il grande albero di Natale, la pista di pattinaggio e la tradizionale giostra con i cavalli, la piccola stalla che ospita alcune tenere pecore da accarezzare e coccolare.
Le casette in legno dallo stile moderno si sviluppano lungo il Passirio, il fiume che taglia la città, regalando un’atmosfera unica e di festa, grazie anche agli appuntamenti che accompagnano l’Avvento. Dall’arrivo di San Nicolò per portare doni e dolcetti ai bambini buoni, alla sfilata dei Krampus per le vie del centro con le loro pellicce di caprone e grottesche maschere da diavolo. E poi mostre, opere, danze: numerosi eventi culturali coinvolgeranno tutte le principali location della città, dal Kursaal al Teatro Puccini, dal Castello Principesco al Kurhaus, dal Museo delle Donne al Palais Mamming Museum, alla galleria Merano Arte.
www.termemerano.it

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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