IL CAPODANNO BIZANTINO RIVIVE IN COSTIERA AMALFITANA
Il 31 agosto e il 1° settembre, Amalfi e Atrani trasporteranno i visitatori indietro nel tempo, facendogli rivivere le suggestive atmosfere medievali di uno degli eventi più significativi della Costiera Amalfitana: il Capodanno Bizantino.
Questa storica celebrazione si svolge nel cuore di Amalfi, uno dei borghi più iconici della costa, offrendo uno scorcio sulla grandezza del passato tra cavalieri, dame e rievocazioni storiche. Per assistere a questa suggestiva manifestazione è ideale soggiornare all’Hotel Santa Caterina o Le Ville della Marchesa, emblema del lusso e dell'eleganza ad Amalfi e nel mondo.
Il Capodanno Bizantino, celebrato dal 1999, rievoca lo splendore dell'antico borgo costiero nel suo periodo di massimo fulgore, quando la millenaria tradizione bizantina fissava l'inizio del nuovo anno al 1° settembre. Questa manifestazione è diventato l'evento turistico-culturale di punta in Campania rievocando un'epoca in cui la Repubblica di Amalfi dominava il Mediterraneo, intrecciando rotte che collegavano i porti di tre continenti, diffondendo conoscenze e ricchezze che continuano a testimoniare la sua grandezza.
Amalfi, insieme alla vicina Atrani, sarà quindi anche quest'anno il palcoscenico di questo straordinario evento storico.
A pochi minuti di distanza da Amalfi, in uno dei punti più suggestivi della costiera, l’Hotel Santa Caterina è costruito a picco sul mare, all’interno di una vasta proprietà che “precipita” fino all’acqua con una serie di splendide terrazze naturali. Due ascensori scavati nella roccia o un sentiero di spettacolare bellezza portano gli ospiti attraverso agrumeti e giardini lussureggianti fino agli impianti a livello del mare, che comprendono una piscina con acqua marina, solarium, fitness centre, café/bar e ristorante all’aperto.
La sera la magia continua nell’elegantissimo ristorante con una cena a lume di candela ammirando il suggestivo panorama di Amalfi illuminata dalla luna. L’Hotel Santa Caterina ha 36 camere di tipologia standard, superior e deluxe e 13 tra junior suite, executive junior suite, suite e senior deluxe suite che si trovano nell'edificio principale. Inoltre, tra le Garden Suite, le dépendances “Villa Santa Caterina” e la “Villa il Rosso” nel lussureggiante parco si contano altre 17 camere e suite.
Da aprile 2022 si aggiungono alle sistemazioni offerte Le Ville della Marchesa: un complesso di suites immerse in giardini pensili affacciati sul mare a pochi metri dall’Hotel Santa Caterina. Dal 2019 l’offerta gastronomica dell’albergo è firmata dallo Chef Giuseppe Stanzione: le colazioni, gli snack, il Bistrot, l’elegante Ristorante fine dining Glicine che è stato insignito dalla Guida Michelin 2020 di una stella, con le vetrate affacciate sul panorama del golfo, e un menù più raffinato e personale con l’impronta dello Chef, il Ristorante Al Mare, aperto adesso sia a pranzo che a cena, con piatti più semplici e tradizionali e prevalentemente marinari. I due ristoranti panoramici dell’Hotel saranno quindi aperti entrambi la sera mentre il Ristorante Al Mare sarà aperto anche a pranzo. La Carta dei Vini offre un’accurata selezione di etichette italiane ed estere e una scelta produzione della Campania.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).