FESTOSO INCONTRO DA SOLIVE IN FRANCIACORTA DI NUMEROSE CONFRATERNITE ENOGASTRONOMICHE

Il Circolo Enogastronomico Lombardo La Franciacorta, domenica 10 giugno, in una soleggiata giornata dal carattere estivo, ha ospitato alla cantina Solive di Erbusco, ben 21 Associazioni e Circoli della F.I.C.E.(Federazione Italiana Circoli Enogastronomici), in totale 150 persone. All’esterno della cantina è stato allestito un ricco buffet di prodotti del territorio curato da Fiorenzo Tonolini ed altri Soci del circolo franciacortino. Nel contempo all’interno veniva servito un coffea break curato del personale della cantina.


Gli ospiti si sono poi trasferiti nella Sala convegni per il momento ufficiale della giornata, dove il Presidente del Circolo Enogastronomico La Franciacorta, Eligio Costanzi, ha salutato tutti gli ospiti e motivato la scelta Solive, cantina ed agriturismo, per questa 27a edizione di ”Incontro in Franciacorta”. E' un'azienda radicata nel territorio franciacortino da oltre un secolo e riassume in sé tre precise caratteristiche : 1) Il legame con Rovato che è la capitale della Franciacorta nonché sede del Circolo Enogastronomico Lombardo La Franciacorta; Solive nasce come azienda agricola dedita dal XIX secolo all’allevamento di bovini e nel corso degli anni ha collezionato innumerevoli premi con i suoi esemplari alla fiera del Bue grasso prima e poi Lombardia Carne, che dal 1870 si svolge a Rovato. E proprio nel convivio è stato degustato quello che è il piatto principe di Rovato: il manzo all’olio, che il Circolo Enogastronomico Lombardo La Franciacorta promuove e che dal 2015 si può fregiare della Denominazione comunale; 2) L’accoglienza : Solive è una delle eccellenze agrituristiche più importanti della Franciacorta sin dal 1997; 3) La produzione di Franciacorta DOCG con le prime vendemmie della cantina SOLIVE nel 1994.


Il Presidente Eligio Costanzi ha dato la parola a Gian Mario Bariselli , titolare della cantina Solive, che ha ringraziato il Circolo e gli altri ospiti intervenuti ed ha fatto una sintesi della storia dell’azienda familiare, che, oggi alla 4° generazione, è nata come azienda agricola con il bisnonno nel 1898 e nel corso degli anni ha diversificato le proprie attività pur mantenendosi nel settore agricolo. Nel momento in cui il territorio ha subito una trasformazione incredibile ed un successo inaspettato negli ultimi decenni, l’azienda che inizialmente aveva un attività di allevamento negli anni ’70, con la lungimiranza dei pionieri del fenomeno Franciacorta, ha iniziato la produzione di uva, prima da vendere e poi finalmente nel 1989 con la vinificazione in proprio del primo Franciacorta. Ad oggi Solive possiede 40 ettari di vigneto e produce 85/90.000 bottiglie di Franciacorta. L’azienda Solive oggi è quindi composta da allevamento di bestiame, agriturismo e cantina. Una importante realtà in Franciacorta.


E’ seguito l’intervento di Patrizia Galli , Assessore alla Cultura del Comune di Adro, che ha sottolineato l’importanza per le Amministrazioni locali di valorizzare le aziende del territorio ed i loro prodotti, educando le nuove generazioni al consumo consapevole dei prodotti sani e buoni del territorio. A volte si dà preferenza a prodotti provenienti dall’estero, dove i controlli non sempre sono rigorosi come i nostri. Bisogna dare valore ai prodotti buoni e sani del territorio che sono garanzia per la nostra salute. La parola poi è passata ad Adriano Baffelli, Presidente della Fondazione Franciacorta, che ha ringraziato gli intervenuti a vario titolo ed in particolare ha fatto gli auguri al Circolo La Franciacorta per la sua 27a edizione che è sempre più all’altezza, visto il numero di partecipanti, della mission che si è data: la promozione dell’enogastronomia e della cultura del territorio.


La Franciacorta è un territorio – ha detto Baffelli- che andrebbe visitato camminando o in bicicletta per scoprirne così tutte le sue ricchezze: borghi, palazzi, castelli, monasteri, abbazie, ed ogni angolo della Franciacorta pregno di storia, come ad esempio l’Abbazia Olivetana di Rodengo Saiano o il Monastero di San Pietro in Lamosa dove è stata creata la fortuna di questo territorio con i Benedettini prima e i Cluniacensi poi, che prima con l’agricoltura e poi con la viticoltura hanno creato i presupposti di quello che ora è la Franciacorta. Adriano Baffelli, su invito di Costanzi, ha presentato il libro Lago di Iseo – Foto di Marco Paris, editore Emozioni Franciacorta - che è stato omaggiato ai Gran Maestri delle Confraternite unitamente ad una copia di Franciacorta 2027 Indagine Previsionale- Sintesi dei Risultati - Studio De Masi e ad una bottiglia di Curtefranca. Interessanti le fotografie di questo libro che può quasi definirsi una guida turistica dove vengono descritti, in 4 lingue, i paesi che circondano il lago d’Iseo senza campanilismi fra la sponda bresciana e quella bergamasca. Infatti è così che si presenta al turista, che sulla scia lasciata dal Floating Piers – installazione di una passerella galleggiante sul Sebino nel 2016 dell’artista Christo - torna a visitarlo ed ha riscoprirlo, quale luogo unico ed incantevole.


Paolo Turra Enologo di Solive, ha consigliato di soffermarsi con lo sguardo al paesaggio in cui si trova la cantina, ed alla sua posizione centrale dell’anfiteatro scavato nei secoli dallo scioglimento del ghiacciaio che ha lasciato così importanti caratteristiche al suolo. Si è soffermato poi sulla descrizione del Metodo classico della produzione del Franciacorta, con dovizia di particolari partendo dalla vigna ed arrivando alla cantina. Concludendo che le cantine di Franciacorta si sono date l’obiettivo entro il 2030 di convertirsi totalmente al biologico. Ha sottolineato che Solive al momento è totalmente biologica nel campo, e per quanto concerne la cantina, con la filosofia di non aggiungere niente di artificiale, lo sarebbe anche lì.


E’ stato il momento di Marco Porzio Presidente F.I.C.E. che ha espresso soddisfazione nel vedere molti Circoli presenti nel territorio franciacortino, segno che anche la Federazione sta andando nella direzione giusta. Ha informato i presenti sugli obiettivi principali dei Circoli enogastronomici : rappresentare i prodotti enogastronomici del territorio ed essere l’avanguardia della tutela e promozione dei prodotti e della cultura del proprio territorio. Ha ricordato che il momento top dell’anno sarà dal 4 al 7 ottobre 2018 con il Raduno Nazionale F.I.C.E. a Parma , che quest’anno è stato organizzato dalla Confraternita del Tortel Dols di Colorno (Pr) ed ha invitato tutti a partecipare, per informazioni: www.confraternitefice.it


Il Presidente Eligio Costanzi ha voluto ricordare il Past President Corrado Cugnasco scomparso nel mese di febbraio che tanto lustro ha dato al Circolo Enogastronomico Lombardo La Franciacorta , con i suoi corsi sull’Arte del Buon Bere e con i suoi insegnamenti, oltre ad essere stato per oltre 40 anni l’enologo di alcune delle più prestigiose cantine di Franciacorta.


Il Presidente Costanzi ha poi fatto la “chiamata” dei Circoli presenti per lo scambio doni. Ognuno di loro ha donato al Circolo franciacortino un prodotto, libro o oggetto che rappresentasse il suo territorio, di contro Il Circolo enogastronomico Lombardo La Franciacorta ha omaggiato ai presenti il Libro sul Lago di Iseo, la dispensa Franciacorta 2027 – Indagine previsionale e sintesi dei risultati dello Studio De Masi, oltre ad una bottiglia di vino della Franciacorta. Conclusasi questa parte ufficiale c’è stata la visita in cantina dove l’enologo Paolo Turra ha fornito ulteriori informazioni agli ospiti per poi concludere con una degustazione di 2 Franciacorta : Rosé e Satèn della cantina Solive. Al termine della visita in cantina si sono recati tutti per il pranzo di Convivio all’Agriturismo Solive che si trova a qualche centinaio di metri della cantina, esattamente a Nigoline. Molto interessanti i piatti degustati , in particolare il risotto alla formagella rustica con ristretto al Curtefranca rosso e scaglie croccanti di grana e poi il Manzo all’olio di Rovato con polenta.


Al momento dei saluti, come da consuetudine, ai partecipanti è stata omaggiata una bottiglia di Franciacorta docg offerta gentilmente da diverse cantine della Franciacorta. I partecipanti al Convivio ritornando nelle loro dimore potranno così inebriarsi ancora, e non solo con il ricordo, della bellissima e spumeggiante giornata trascorsa in Franciacorta.

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Roberto Vitali

Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981

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