FESTIVITÀ ESCLUSIVE A PALAZZO TALÌA TRA DESIGN RICERCATO E SAPORI AUTENTICI
Quest'anno, Palazzo Talìa di Roma trasforma le festività in un'esperienza unica, dove ogni momento diventa parte di un racconto di sapori autentici ed emozioni genuine, esaltando la bellezza del design e l'eccellenza dell'accoglienza italiana. Durante le festività, gli ospiti possono immergersi nell'atmosfera unica di Palazzo Talìa, dove l'eleganza del design italiano si fonde con un'ospitalità senza tempo. Ogni dettaglio - dalle luci soffuse agli arredi esclusivi, dalle suite panoramiche agli spazi comuni - accompagnato dalle note avvolgenti della musica dal vivo, trasforma ogni istante in un ricordo prezioso e duraturo.
Dal 23 al 30 dicembre, il ristorante Tramae si veste di calore natalizio e, accanto al menu classico, propone un percorso gastronomico che celebra l'essenza delle feste. Dalla zeppola di astice alla minestra di arzilla, passando per il risotto alla crema di scampi, ogni piatto porta in tavola la tradizione italiana, reinterpretata dallo chef Marco Coppola, che con il suo tocco distintivo esalta ogni sfumatura di sapore. La notte di San Silvestro, Palazzo Talìa si illumina di suggestioni straordinarie.
A partire dalle 19.30, il ristorante Tramae propone due percorsi gastronomici d'eccezione, con creazioni d’autore come il tortello di astice alla Nerano affumicata e il risotto ai frutti di mare e tartufo bianco. Il Bar della Musa, in un’atmosfera più intima ma altrettanto raffinata, propone, dalle 20:00, piatti tradizionali come il carciofo alla giudia con tartare di tonno e il panettoncino artigianale con gelato allo zabaione.
A mezzanotte, entrambi i percorsi culminano con le tradizionali lenticchie di buon augurio per il nuovo anno.
Un Natale da vivere, un Capodanno da ricordare: Palazzo Talìa è la cornice ideale per celebrare i momenti più preziosi dell'anno
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
