EVO I LINGUAGGI DELLA TIPICITÀ
Linguaggi della Tipicità e del contemporaneo al centro della nuova edizione di EVO, la manifestazione promossa dal Comune di Macerata con l’organizzazione di Tipicità per valorizzare l’importanza del cibo come “medium” di tante altre sfaccettature della nostra società: innovazione, sostenibilità, inclusione, confronto, identità, territorio.
Dal 5 al 7 dicembre, in un clima dai sentori natalizi, nel centro storico di Macerata va in scena un intenso palinsesto di iniziative, mostre, dimostrazioni e degustazioni. L’evento clou, le Magie della Biodiversità, è in programma nel pomeriggio di sabato 7 dicembre in Piazza Mazzini con Monica Caradonna, conduttrice di RAI Linea Verde Italia, un appuntamento che si concretizza in un vero e proprio “varietà” a cielo aperto. S’inizia con il linguaggio della musica, a cura delle voci bianche dei Pueri Cantores, per poi concentrarsi sulle tradizioni e i riti di Natale a Tavola, con l’Accademia di Tipicità e tanti produttori, associazioni ed istituti scolastici a raccontare il proprio “linguaggio del cibo natalizio”. A far da cornice, l’EVO Village e la casa di Babbo Natale, con degustazioni, animazioni e suggestive sorprese.
EVO inizia nella mattina di giovedì 5 dicembre con un focus su innovazione e agricoltura, a cura di Sviluppo Rurale Marche 23/27, mentre nel pomeriggio l’attenzione si sposta su “Energia d’impresa” e, a seguire, sui linguaggi della tipicità, con un’intervista a John McCourt, Rettore dell’Università degli Studi di Macerata. Venerdì 6 dicembre è la volta di due eventi dedicati ad un altro linguaggio attuale, ossia quello dell’odio, proposti rispettivamente da UNIMC e da Ordine dei Giornalisti delle Marche, con la partecipazione di Luca Moriconi da RAI TG 2 e della scrittrice e giornalista Asmae Dachan. Sempre venerdì, l’Ateneo maceratese propone anche un focus su cibo ed invecchiamento sano e sono in programma due appuntamenti dedicati rispettivamente a linguaggi della femminilità e linguaggi artificiali.
Nella giornata di sabato 7 dicembre, oltre alle Magie della Biodiversità in Piazza Mazzini, spazio all’incontro con due scrittori che raccontano il nostro tempo ed i linguaggi del contemporaneo: Mauro Magatti, autore di “Generare libertà. Accrescere la vita senza distruggere il mondo” e Domenico Tuttolmondo, autore di “La medicina alimentare. Vivere a lungo in salute”. EVO è anche l’occasione per visitare la mostra di arte contemporanea degli artisti marchigiani presso la Galleria degli Antichi Forni. Poi, fino al 22 dicembre, rimane fruibile il calendario di serate e degustazioni a tema proposte dai locali della città aderenti all’iniziativa.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).