EMOZIONI UNICHE AL CASTELLO DI VELONA
Quest’autunno è proprio il caso di dire “va dove ti porta il fiuto”. E il fiuto non può che portarci al Castello di Velona Resort, Thermal Spa & Winery, esclusivo relais nel cuore della Val d’Orcia, a soli 12 km da Montalcino.
Ubicato sopra un promontorio dal quale si gode di una vista a 360 gradi sugli antichi uliveti e vigneti dell'azienda, questo antico fortilizio medievale dell'XI secolo è diventato un resort di fama mondiale grazie all'attenta ristrutturazione progettata dal proprietario, l'Ing. Gianluca Fabiani nel 2003, durante la quale furono ritrovate acque termali all'interno della proprietà del Castello.
Alla bellezza e alla cordiale accoglienza della location si unisce alla perfezione la proposta culinaria del giovane chef Riccardo Bacciottini, finalista del Best Italian Young Chef 2017 con importanti esperienze al Noma di Copenaghen e da Gordon Ramsay.
“La cucina che proponiamo al Castello di Velona è incentrata sul gusto primordiale dei prodotti che si allacciano alla nostra memoria – esordisce Riccardo Bacciottini – alimenti provenienti da fornitori selezionati del territorio che elaboriamo in cucina per fare provare piacere ed emozioni ai nostri ospiti”.
I prodotti del bosco, funghi e tartufi, arrivano dall'Amiata e da San Giovanni d'Asso, patria quest'ultima del prezioso tubero e da poco unita in un unico comune con Montalcino, mentre il pescato proviene dalla costa tirrenica di Grosseto.
La ricerca gastronomica dello chef fa arrivare nelle tavole dei tre ristoranti del Castello: il Brunello, ubicato nell’ala storica del maniero, il moderno Settimo Senso, sorto nella nuova ala del fortilizio e la Dolce Vita Pool Restaurant, situata a bordo dell’area piscina e wellness, gustosi piatti che sono nutrimento di corpo ed anima.
Assolutamente da provare il Midollo di manzo, burro fumé, mandarino e cialda di ghiande, il Piccione cotto nell'argilla avvolto in foglie di fico e crema di nespole fermentate e il Sottobosco dell'Amiata con tartufi, castagne e pigne verdi sciroppate, il tutto accompagnato dai pregiati vini 'Rosso e Brunello' di Montalcino e l’olio extra vergine d’oliva della stessa proprietà del Castello di Velona.
“Vogliamo regalare emozioni uniche ai nostri ospiti – conclude Gianluca Fabiani – al Castello di Velona l'esperienza sensoriale coinvolge piacere e vista in un'atmosfera unica e romantica in un paesaggio, la Val d'Orcia, dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità”.
www.castellodivelona.it
Nella foto: Gianluca Fabiani e Riccardo Bacciottini
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
