ELEMENTI FINE DINING DI BORGOBRUFA SPA RESORT CONQUISTA LA STELLA MICHELIN

L’Umbria festeggia una nuova stella Michelin. È quella conquistata, a soli due anni dalla sua apertura, dal ristorante Elementi Fine Dining di Borgobrufa SPA Resort 5* di Torgiano (Pg), guidato dallo Chef Andrea Impero, un punto di riferimento del centro Italia nell’ambito degli SPA Resort di lusso ed ora consacrato, dalla più prestigiosa guida enogastronomica internazionale, come nuova destinazione gourmet italiana.

“L’emozione è grande” afferma Andrea Impero, classe 1990 e alla sua prima stella Michelin, “e non posso non pensare in primis a chi mi è accanto in maniera discreta ma determinante da ben 10 anni, in un’unione di intenti professionali e personali, ovvero mia moglie Martina Pallante, Restaurant Manager di Borgobrufa SPA Resort. Una stella speciale, perché ha il volto genuino dei nostri 70 micro-fornitori, delle indispensabili brigata di cucina e brigata di sala, e soprattutto della famiglia Sfascia, che ringrazio per aver da sempre creduto in questa visione di cucina fine dining etica, che mette a sistema minuscoli territori, piccoli produttori e materie prime. ‘Elementi’ per tutti noi è uno stile di vita. È dare un tributo vero e tangibile a chi produce qualità, attraverso la selezione e l’utilizzo dei loro prodotti e la ricerca e la creazione di piatti che ne esaltino al massimo le qualità. Si parte dalla terra, dalle mani che l’hanno lavorata, per arrivare attraverso le nostre menti a ciò che voi poi trovate a tavola. Non a caso il nome del ristorante significa proprio questo: ‘elementi’ come ingredienti ‘e le menti‘ ad indicare chi pensa a valorizzarli”.

Grande soddisfazione per la famiglia Sfascia, proprietaria del Resort, che è sempre stata orientata a portare avanti il progetto Borgobrufa come un modello d’impresa turistica e ristorativa qualificante per il territorio. “La scelta di utilizzare 70 micro-produttori dislocati tra l’Umbria e le altre regioni limitrofe, è sicuramente una scelta economicamente importante da sostenere e logisticamente complessa da gestire” ha affermato Andrea Sfascia, titolare di Borgobrufa SPA Resort, “ma abbiamo un forte senso di appartenenza e crediamo nel principio che fare impresa significhi portare benefici al territorio in senso allargato. Lo chef Andrea Impero con la sua filosofia di cucina è riuscito a trasferire anche nell’ambito della ristorazione i nostri valori, sia nel ristorante ‘Quattro Sensi’, che nel fine dining ‘Elementi’, generando in tutte le persone che sono coinvolte e anche negli ospiti che si siedono a tavola, un senso di orgoglio per questo lavoro di salvaguardia e rilancio delle piccole realtà produttive attraverso i piatti che escono dalla nostra cucina. Questa Stella Michelin ci indica che la strada intrapresa è sì faticosa, ma è giusta per i nostri valori ed i nostri obiettivi”. Andrea Sfascia continua “il nostro è un modello di business dove il capitale umano rappresenta il fondamento ed è con i nostri oltre 90 collaboratori che condividiamo questo importante riconoscimento”.

ELEMENTI FINE DINING - Eleganza e semplicità. Sostanza senza apparenza. Artigianalità e ricercatezza. Una sala senza sovrastrutture inutili, pensata per accogliere gli elementi, gli ingredienti e il racconto di luoghi e persone attraverso i prodotti. Andrea Impero parla di Elementi come di un progetto di cucina responsabile, sensibile, etica, che in maniera concreta fa ricerca e valorizzazione delle biodiversità micro-territoriali. I tavoli affacciati sulle colline e le campagne umbre che in questo luogo si riappropriano a pieno del significato originale della parola “tavola”, un luogo dove gli elementi si incontrano, piatto dopo piatto, senza divisioni stereotipate di portate, creando un viaggio esplorativo verso nuove sensazioni gastronomiche. Menù à la carte e due percorsi dello chef: Visione (la visione personale dello chef del territorio) e Ispirazione (ispirazioni culinarie del passato, suggestioni presenti e desideri futuri dello chef).


www.elementifinedining.it
www.borgobrufa.it

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.