Ecco Stockfish Locator, la bussola giusta per trovare ristoranti e punti vendita dello Stoccafisso Lofoten IGT

Una "bussola" per trovare con un semplice clic i ristoranti e i punti vendita dove si può degustare o acquistare lo stoccafisso delle Lofoten IGT. Si chiama Stockfish Locator ed è uno strumento digitale nuovo, che si rivelerà utile agli appassionati di questo prodotto. La presentazione ufficiale dello Stockfish Locator non poteva che essere il Festival del Bacalà alla Vicentina di Sandrigo, una dei principali eventi a livello nazionale (se non europeo) dedicato a questo prodotto che arriva dalle regioni artiche norvegesi. Evento a cui ogni anno partecipano anche autorità e addetti ai lavori norvegesi.

La partecipazione del Consorzio dello Stoccafisso di Lofoten al Festival è stata un'occasione preziosa per far conoscere al pubblico le caratteristiche uniche di questo prodotto e l'impegno dell'ente nella sua valorizzazione. In particolare, grande interesse ha suscitato la presentazione in anteprima dello "Stockfish Locator", uno strumento interattivo che consente di individuare ristoranti, negozi e retail store che offrono, sull’intero territorio nazionale, lo Stoccafisso di Lofoten IGP.

"Siamo molto contenti di aver presentato alla Festa del Bacalà il nostro Stockfish Locator. Questo strumento rappresenta un passo avanti per avvicinare i consumatori alla qualità certificata del nostro stoccafisso, facilitando l'accesso a ristoranti e negozi che lo propongono. La partecipazione attiva del pubblico ci ha dimostrato ancora una volta quanto sia forte il legame tra la tradizione norvegese e quella veneta," ha dichiarato Olaf Johan Pedersen, responsabile per l’Italia del Consorzio dello Stoccafisso di Lofoten.

Lo Stockfish Locator è destinato a diventare un punto di riferimento sempre più preciso per gli amanti dello stoccafisso di qualità. Il Consorzio si impegna a mantenere lo strumento costantemente aggiornato, includendo nuovi esercizi commerciali che aderiscono alla rete e offrono l'autentico Stoccafisso di Lofoten IGP. (per scoprire i punti vendita più vicini, visita il sito: stockfishlocator.com)

Si è conclusa con un grande successo la 37° edizione della Festa del Bacalà alla Vicentina di Sandrigo, tenutasi dal 19 al 30 settembre 2024. L’evento, ormai appuntamento fisso per gli appassionati della cucina tradizionale veneta, ha visto la partecipazione straordinaria del Consorzio dello Stoccafisso di Lofoten e del Norwegian Seafood Council, entrambi partner storici della manifestazione. Grazie proprio alle attività del Consorzio, che promuove direttamente lo Stoccafisso IGP, e al supporto di NSC verso l'intera industria ittica norvegese, questo prodotto continua ad essere valorizzato come un'eccellenza gastronomica unica al mondo, simbolo della collaborazione pluriennale tra Italia e Norvegia. Inoltre, l’edizione di quest’anno ha visto il Consorzio dello Stoccafisso di Lofoten presentare in anteprima lo "Stockfish Locator", uno strumento digitale innovativo che permette ai consumatori di individuare facilmente ristoranti e punti vendita che offrono lo stoccafisso certificato, garantendo la qualità e la provenienza del prodotto.

Grazie alla collaborazione consolidata con il Consorzio, il pubblico ha potuto degustare l’autentico Stoccafisso di Lofoten IGP, proveniente dalle limpide e fredde acque delle isole Lofoten, simbolo di eccellenza. La lavorazione del pesce, tramandata da secoli con metodi tradizionali, si unisce a pratiche di pesca sostenibile, garantendo un prodotto di alta qualità, sicuro e certificato.

L’edizione di quest’anno, oltre a celebrare il Bacalà alla Vicentina, ha offerto un ricco calendario di eventi. I partecipanti hanno avuto l’occasione di prendere parte a degustazioni, laboratori enogastronomici e percorsi didattici volti a far conoscere le tradizioni culinarie venete e la storia secolare dello stoccafisso. La Festa del Bacalà si è confermata, ancora una volta, non solo un’occasione per gustare un piatto iconico, ma anche un evento culturale che celebra il legame tra Italia e Norvegia attraverso la tradizione dello stoccafisso.

Il mercato italiano: un punto di riferimento per lo stoccafisso norvegese


Come emerso durante il recente Seminario dello Stoccafisso Norvegese organizzato dal Norwegian Seafood Council, l’Italia si conferma il mercato più importante per lo stoccafisso norvegese, con il Veneto in prima linea. I consumatori italiani continuano a riconoscere la qualità dello stoccafisso proveniente dalla Norvegia, apprezzandolo per la sua sostenibilità, gusto inconfondibile e benefici per la salute. Nel 2023, lo stoccafisso ha registrato un incremento del 18% in valore e dell’11,1% in volume rispetto al 2022, un trend positivo che riflette la crescente passione degli italiani per questo prodotto. I consumatori possono riconoscere il vero Stoccafisso norvegese grazie al marchio Seafood from Norway, che certifica l'origine dei prodotti ittici provenienti dalle fredde e limpide acque della Norvegia.

"Apprezziamo profondamente la collaborazione con la Festa del Bacalà e con il Consorzio dello Stoccafisso di Lofoten, che ci permette di valorizzare uno dei prodotti simbolo delle nostre tradizioni ittiche. Attraverso il marchio Seafood from Norway, lavoriamo per promuovere tutti i prodotti ittici norvegesi in Italia. Siamo orgogliosi di partecipare a questa manifestazione, che ormai è molto più di una celebrazione gastronomica: rappresenta un vero ponte culturale tra l’Italia e la Norvegia", ha affermato Tom-Jørgen Gangsø, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council. 

Lo Stockfish Locator è uno strumento in più per seguire la rotta dello stoccafisso di qualità, quello certificato, quello IGP che sim produce soltanto alle isola Lofoten.

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RENATO MALAMAN

Collabora con Rai Radio Uno, come esperto di turismo nella trasmissione "Tra poco in edicola", e con il "Corriere del Ticino". Cura il blog "Salsa & Merende" nel quotidiano "Il Mattino di Padova" di cui è stato redattore fino al 31 dicembre 2016. Del quotidiano, con cui ha iniziato a collaborare nel 1978, è stato titolare dal 2001 della rubrica di enogastronomia "Gusto", ora confluita nel blog personale (su www.mattinopadova.it) dedicato all'attualità del Food and Wine veneto e non solo. E' titolare della rubrica di viaggi del mensile "La Piazza" (23 edizioni nel Veneto) dal 1996 e della pagina "La recensione" sul magazine "Con i piedi per terra". Collabora con "Voyager".
Coautore di numerose pubblicazioni nel settore enogastronomico e collaboratore di varie riviste, dal 2004 è stato ispettore della guida "Ristoranti d'Italia" de L'Espresso. Ha curato la guida "Padova nel piatto". E' coautore dei volumi "L'osteria di Padova" e "I Colli ritrovati", quest'ultimo sui 50 anni della legge 1097/71 che salvò i Colli Euganei dalle cave.
Tra i riconoscimenti ottenuti spicca l'assegnazione di due premi "Penna d'Oca" (edizioni 2005 e 2011), premio biennale promosso da Unioncamere del Veneto, più un premio dell'Assostampa Padovana nel 2012 per reportage in 10 puntate su "Alluvione, un anno dopo". Per quanto riguarda il turismo ha visitato finora 135 paesi del mondo. Fa parte dell'ITP (Italian Travel Press), associazione di giornalisti della stampa turistica. Ha al suo attivo anche una spedizione umanitaria via terra in Guinea Bissau e il viaggio con auto elettriche Tesla Padova-Belgrado lungo i luoghi di Nikola Tesla.

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