DANIELE SERA PORTA LA CUCINA TOSCANA A SINGAPORE
Il Mandala Club di Singapore è un luogo d'ispirazione che unisce arte, alta ristorazione e benessere olistico. Situato in un edificio storico ristrutturato, offre ai membri e ai loro ospiti uno spazio per celebrare la cultura e creare connessioni. Ogni esperienza al club è curata nei minimi dettagli, promuovendo una comunità appassionata di arte, cucina e piaceri della vita.
In questa suggestiva location, Daniele Sera, Executive Chef del Castello di Casole, A Belmond Hotel, Tuscany alla guida del ristorante fine dining Tosca insieme allo Chef Michele Raggi, si farà portavoce ogni giorno a pranzo e a cena, dal 4 all’8 febbraio, della ricchezza del patrimonio enogastronomico toscano attraverso un viaggio culinario che esalta la qualità delle materie prime e il rispetto per le tradizioni locali.
La sua filosofia “dall’orto alla tavola”, valorizza ingredienti iper-stagionali e di provenienza locale, molti dei quali coltivati direttamente negli Orti del Castello, i due giardini biologici della proprietà di 1300 ettari. La sua cucina in continua evoluzione è una fusione armoniosa di tradizione e innovazione, con piatti realizzati attorno a pochi ingredienti di altissima qualità, tra cui pasta e pane fatti in casa, vino, miele e olio d’oliva prodotti all’interno della stessa tenuta, dove natura e sostenibilità sono al centro di ogni creazione.
Chef Sera, alla guida della brigata del Castello di Casole dal 2011, forte di una carriera internazionale e radicato nella sua eredità tosco-ligure, propone a Singapore menù che celebrano la semplicità e l’autenticità della cucina toscana. Ogni piatto è concepito per raccontare una storia di tradizione, valorizzando sapori regionali ed evocando ricordi duraturi.
Per il pranzo, il menù prevede antipasti che raccontano storie della cucina contadina della regione, come la panzanella toscana, il peposo senese con farinata di cavolo nero e una crema di ceci al rosmarino e scampi. I piatti principali offrono delizie come il risotto al pecorino di Pienza e cinta senese, il merluzzo alla livornese con bietoline e il filetto Tosca arricchito con tartufo nero, mentre i dessert, tra cui la classica torta della nonna, richiamano i dolci della tradizione.
Il menù della cena, più esteso, include i cappellacci ripieni di pappa al pomodoro, un signature dello chef Sera dal 2006, e il carciofo alla mugnaia, un omaggio alla freschezza dei prodotti biologici coltivati direttamente nella tenuta. La selezione di dessert comprende qui anche la crema di nocciole della Valdichiana, espressione raffinata dei sapori autentici del territorio.
Nella foto di Federico Ciamei Chef Daniele Sera e Michele Raggi
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).