CUCINA ALPINA CON TOCCHI COSMOPOLITI
I riconoscimenti ottenuti da Mike Bräutigam, alla guida della brigata del Tenne Lodges & Chalets di Racines (BZ), testimoniano la passione dello chef per la ricerca incessante verso la perfezione.
Tedesco di origine, Bräutigam vanta esperienze professionali in alcuni tra i migliori ristoranti del mondo come il Georges Blanc di Parigi, o il Waldorf Astoria di Roma, porta la sua maestria a deliziare i palati degli ospiti del Tenne Lodges.
Le Guide Michelin, Falstaff e Gault Millau non mancano di sottolinearne la creatività, che nasce dalla scelta rigorosa delle materie prime. Ed è proprio questo aspetto a fare la differenza, tanto è vero che lo chef ha trovato tra le montagne di Vipiteno – è qui dall’apertura del resort, nel 2016 - il luogo ideale per proporre la “sua” idea di cucina. Bräutigam seleziona personalmente gli ingredienti che vanno a costituire ogni piatto, che viene immaginato a partire dai suoi elementi primari, da assemblare come in un’opera d’arte.
Come i grandi artisti sanno il segreto sta nella naturalezza, che al ristorante del Tenne Lodges & Chalets nasce dalla scelta accurata degli ingredienti che sono tutti freschissimi, naturali e di provenienza locale. E non è un modo di dire: lo chef coltiva nel proprio orto personale verdura di stagione ed erbe aromatiche, dal maso di famiglia provengono le uova, di produzione biologica, e a volte vengono servite le trote, che il titolare Daniel pesca in prima persona, i fornitori di carni e latticini sono rigorosamente altoatesini.
Grazie alla sinergia di altissima qualità dei prodotti e straordinarie abilità culinarie il risultato gastronomico è servito. Ogni giorno lo chef e la sua brigata preparano dalle 12 alle 14 portate diverse, che vengono proposte agli ospiti all’’interno del menu gourmet. Ricercate pietanze che vanno dall’antipasto al dolce, mixando tradizioni alpine con suggestioni internazionali, dalla leggerezza asiatica all’intensità mediterranea. Sapienti accostamenti sorprendono gli amanti della raffinatezza, in un ambiente accogliente ed elegante.
La simbiosi con la natura, che caratterizza l’intera struttura del Tenne Lodges & Chalets, trova la sua rappresentazione perfetta nella proposta gastronomica, in grado di far incontrare passato e presente in una combinazione dal gusto unico.
Creazioni come la piccata di zucchine e formaggio di montagna con pomodorini sciolti e rucola, il maialino da latte salmistrato con radice di prezzemolo e semi di senape o "Schmarrn" di noci con prugna e yogurt sono una gioia per gli occhi e per il palato. Il ristorante è aperto su prenotazione anche ai visitatori esterni.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).