CRESCITA DEL CONSORZIO DEL VERMOUTH DI TORINO

Cresce l’interesse di pubblico e del mercato verso il Vermouth di Torino, una Indicazione Geografica europea di grande attualità e insieme un prodotto con tre secoli di storia piemontese. Nel 2022, il Consorzio che tutela e valorizza la denominazione dalla sua nascita nel 2019, ha realizzato con grande dinamismo moltissime iniziative in Italia e nel mondo, ricevendo forti consensi e risultati di crescita nelle vendite.


Ne è rimasto affascinato un pubblico di ogni età e appartenenza, che ha mostrato di amare questo vino aromatizzato d’eccellenza che è il fondamento del rituale italiano dell’aperitivo.
Il Vermouth di Torino è l’unico vino aromatizzato a potersi fregiare dell’Indicazione Geografica Protetta riconosciuta dall’Europa e i produttori individuano nel Consorzio uno strumento efficace di supporto e promozione. Lo dimostra il fatto che il numero delle aziende associate crescerà ancora nel nuovo anno e in gennaio saranno resi noti, oltre ai risultati annuali, anche i nomi dei soci che andranno ad arricchire la compagine consortile. Già ora il Consorzio, presieduto dall’imprenditore vinicolo piemontese Roberto Bava, è rappresentativo della grande maggioranza della produzione di questa denominazione.


Per il 2023 sono stati programmati eventi di promozione in Italia, Canada, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Grecia. Saranno organizzati educational, degustazioni, masterclass, con diverse azioni di comunicazione sul mercato internazionale, anche attraverso canali on-line e social. Le prime tappe principali di questo "tour" mondiale saranno Toronto, Brooklyn, New Orleans, Londra, Berlino e Atene.
Gli operatori di settore quali enoteche, ristoranti, cocktail bar, bartender, degustatori e giornalisti, media in genere, saranno coinvolti in Italia e all’estero attraverso incontri, press tour, seminari e presentazioni.


E’ programmata un’intensa presenza in saloni e fiere dedicati ai cocktail e al beverage, come il Vinitaly a Verona in aprile, la Milano Mixology in maggio, l'Athens Bar Show, in novembre e altre ancora in preparazione.
A settembre il Consorzio del Vermouth di Torino sarà presente anche a “Cheese”, manifestazione organizzata da Slow Food, dove nei Laboratori del Gusto si vedrà come le diverse espressioni del Vermouth di Torino si sposino bene con i più importanti e interessanti formaggi di qualità.
Dopo la prima edizione nazionale del 2022, nell’estate 2023, a fine giugno, si celebrerà la “Settimana del Vermouth di Torino”, una sette giorni che inviterà locali e barman di tutta Italia e internazionali a scoprire le tante facce del Vermouth di Torino e a cimentarsi nell’ideazione di nuove ricette di cocktail che lo vedano protagonista.
In novembre poi sarà la volta a Torino di un convegno internazionale, con relatori di diversi Paesi, che focalizzerà l'attenzione sul ruolo di un marchio storico nella promozione moderna di un prodotto e di un territorio. Si metterà in evidenza il nome "Torino" come elemento distintivo del marchio e come valenza storica fondamentale per il "Vermouth di Torino".


Grande impegno sarà anche rivolto dal Consorzio alla campagna internazionale “Mediterranean Aperitivo”, momento didattico e conviviale che vede il Vermouth di Torino come evocatore di un territorio, una tradizione, un attraente stile di vita.
E' sempre più glamour, sempre più internazionale e contemporaneo: è sempre l'ora del Vermouth di Torino.

www.vermouthditorino.org

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.