COLAZIONE AL MUSEO 2024 A CORTONA

A Cortona (Ar) il primo giorno dell’anno inizia al Maec. A grande richiesta ritorna la Colazione al Museo, giunta alla XV.a edizione: un evento entrato nella tradizione delle festività natalizie cortonesi, in uno dei musei archeologici più importanti della Toscana.
Sin dagli inizi il Museo MAEC ha ritenuto fondamentale rimanere aperto il giorno di Capodanno, quando la maggior parte dei musei nazionali resta chiuso, per dar vita ad un’iniziativa di alto livello tale da attirare visitatori da ogni parte d’Italia che scelgono di passare le vacanze di fine anno nella cittadina Etrusca.
La mattina del ‘Nuovo Anno’ i visitatori del museo si sveglieremo catapultati nel fascino delle atmosfere del '500 con i saloni di Palazzo Casali elegantemente imbanditi, riscoprendo i costumi ed i sapori del Rinascimento italiano.
“Reputo importante continuare la tradizione della Colazione al Museo, far vivere un luogo dedito alla cultura in maniera più lucida e conviviale - dichiara Francesco Attesti Assessore alla cultura del Comune di Cortona - è un modo per avvicinare le persone ai nostri tesori artistici”.

Negli anni  la Colazione al Museo è divenuto ormai un appuntamento atteso dagli amanti del buon gusto e del buon vivere: l’occasione per degustare in un ambiente unico e raffinato le eccellenze del territorio, per far colazione con prodotti rinomati, per scambiarsi gli auguri nelle sale del magnifico palazzo Casali, sede del Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona: di fatto uno dei musei archeologici più importanti della Toscana che custodisce tesori unici, quali il lampadario Etrusco (momentaneamente  in prestito presso il prestigioso Museo della Fondazione Luigi Rovati a Milano), la Tabula Cortonensis, la Musa Polimnia,  il Tempietto Ginori e celebri opere del cortonese Gino Severini.

“La Colazione al Museo è stata, in Italia una delle iniziative più significative e d’avanguardia. Ha introdotto il principio che i musei dovessero essere al servizio dei cittadini e dei turisti aprendo alle festività, proprio quando c’è maggiore richiesta d’arte. E lo ha fatto con l’eleganza e la delicatezza di una farfalla che si posa su un fiore” dichiara Paolo Giulierini già direttore del Maec e del Mann con il quale la colazione al Museo ha avuto inizio.

“La partecipazione attiva all’evento degli operatori economici del territorio, attraverso la degustazione delle proprie specialità gastronomiche, è segno evidente del rapporto che il Museo ha costruito negli anni - dichiara Vittorio Camorri di Terretrusche Events organizzatore di Colazione al Museo - il successo di questa iniziativa è proprio la capacità di fare rete tra la valorizzazione del territorio, beni culturali, eccellenze enogastronomiche e artigianali  e ha contribuito negli anni alla crescita di questo evento unico nel suo genere”
Un evento di successo ideato ed organizzato anche con il prezioso sostegno   degli operatori del territorio, la rinnovata partecipazione dell'associazione Cuochi Arezzo, del Consorzio Vini Cortona e di ospiti speciali della Valdichiana Aretina e Senese.
Vi accompagnerà in questo viaggio del tempo " il padrone di casa" Messer Luca da Cortona. "Fu Luca persona d'ottimi costumi, sincero et amorevole con gl'amici, e di conversazione dolce e piacevole con ognuno, e soprattutto cortese a chiunche ebbe bisogno dell'opera sua e facile nell'insegnare a' suoi discepoli. Visse splendidamente e si dilettò di vestir bene; per le quali buone qualità fu sempre nella patria e fuori in somma venerazione» (Giorgio Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1568), Vita di Luca Signorelli da Cortona pittore)
Un Viaggio nel tempo gustando la storia.

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