CENE GOURMET AL BOUTIQUE HOTEL TORRE DI CALA PICCOLA

Quest’estate si sceglie la Toscana non solo per il suo mare, i suoi paesaggi, i suoi borghi, ma anche perché la Toscana è ricca di tutto il meglio della cucina italiana: grandi vini e grandi oli, carni e pesci eccezionali. Ben lo sa lo chef Francesco Carrieri, Executive Chef del Ristorante Torre d’Argento al Boutique Hotel Torre di Cala Piccola a Porto Santo Stefano: i prodotti locali a km 0 dei suoi fornitori locali garantiscono qualità e freschezza a una carta che dà naturalmente molto spazio al pesce, ma per il 40% è di carne perché, chiarisce Carrieri, “la fiorentina è sacra”.

“L’abbiamo scritto proprio sul menu: il nostro obiettivo è quello di rendere felici gli ospiti – commenta Stefania Marconi Direttrice del Boutique Hotel – alla base del menu ci sono ingredienti di primissima scelta ed i piatti abbinano bontà e cucina sana. La nostra carta è equilibrata: garantisce la scoperta e la sperimentazione ma non si allontana mai troppo dalla tradizione. I nostri spazi sono unici: il bar adiacente all’antica torre spagnola ha un grande giardino alberato aperto sul panorama, dove rilassarsi gustando un cocktail ammirando lo spettacolare tramonto sulle isole del Giglio e di Giannutri, mentre il ristorante si trova su una splendida terrazza a picco sul mare, dove gustare le prelibatezze dello chef con gli occhi puntati sull’infinito”.

Qualche esempio dei piatti che compongono il menu degustazione, dove alcuni ingredienti rivelano l’origine pugliese dello chef Carrieri: Crudo di gamberi rosa dell’Argentario con burrata e olive su salsa arancio; Polpo arrosto su vellutata di patate viola e olive taggiasche; Riso Carnaroli alla pescatora; Spaghetti alle vongole e bottarga; Filetto di spigola in crosta di patate e gamberi con spinaci e salsa all’arancio; Tonno cotto a bassa temperatura a 56° con caponatina dello chef e salsa agrodolce.

Nei piatti curati nei minimi dettagli la cucina toscana incontra le tecniche più innovative. Non mancano le proposte vegane, vegetariane, gluten free e menu dedicati ai bambini. Particolare attenzione inoltre alle allergie e intolleranze. La cantina propone un’ampia scelta di vini italiani con una particolare selezione di toscani e di prodotti unici del promontorio.

I clienti scelgono il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola perché corrisponde in pieno ai requisiti richiesti dalla “nuova normalità”: la posizione geografica centrale facilmente raggiungibile con la propria auto; la location isolata a picco sul mare, circondata da un vasto parco; solo 53 camere e suites arredate in uno stile sobriamente elegante e dislocate in unità celate dalla vegetazione, il servizio discreto e personalizzato che dona agli ospiti la sensazione di trovarsi in una casa dall’atmosfera esclusiva. La piscina a sfioro prolunga lo sguardo sul magnifico mare azzurro dell’Argentario. A completare la gamma dei servizi, il beach club sulle rocce sotto l’albergo o gli stabilimenti balneari convenzionati sulle vicine spiagge; il centro benessere dove prenotare trattamenti e massaggi; il parcheggio privato e video-sorvegliato con una colonnina a disposizione per ricaricare gratuitamente le auto elettriche. Gli amici a 4 zampe vengono accolti con piacere e trovano in camera il Puppy Kit con tappetini assorbenti, sacchetti e ciotola per il cibo.

www.torredicalapiccola.com

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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