CALIPÉ, UNA FRIZZANTE VINERIA DI PESCE

Nuova proposta a Roma Nord tra tapas di mare e vini dal mondo

La dinamica Roma nord si arricchisce di una nuova proposta di qualità.

Calipé, è il progetto, o meglio la  "vineria di pesce" dello chef Lorenzo Tarallo. Un ambiente suggestivo  dove poter gustare delle freschissime tapas di mare sorseggiando, in accompagnamento, vini selezionati. Una formula immediata e leggera dove si può optare tra la proposta dei cicchetti o quella più classica e convenzionale che vede il menu settorializzato con primi e secondi piatti.

La cucina si spinge un passo fuori dagli schemi abbandonando la tradizione gastronomica marinara e i suoi capisaldi per abbracciare un’esperienza nuova e goduriosa. Per iniziare ci sono i bao con roastfish di tonno, provola e pomodori secchi oppure bao con salmone dry-aged, panna acida e passion fruit. Ma anche gran plateau di crudi di mare con la pregiata selezione di ostriche; panzanella di spigola con ‘nduja di mare, tabasco e spuma di burrata affumicata; scampi toast con asparagi di mare, panna acida, teriyaki agli agrumi e gel di zenzero. Le Tapas poi spaziano dalla sezione polpetteria (di pesce spada e melanzane, ceci e seppia, baccalà con olive e capperi) alla maritozzeria (cacio pepe e baccalà, hummus di ceci e salicornia, stracciatella alici del Cantabrico e zucchine) oltre all’intramontabile cartoccio di calamaretti e moscardini.


Per chi desidera invece una cena “alla vecchia maniera” ci sono le linguine con burro, alici, bergamotto candito e bottarga; il mezzo pacchero all’amatriciana di tonno; le chicche di patate alla crema di scampi e secondi piatti come il baccalà alla romana; il Calipé burger (tonno, cuore di bufala, misticanza, pomodoro, bun home made, salsa crispy e patate a spicchio); polpo bbq e cordon bleu di pesce spada.

Assoluta protagonista dell’insegna a due passi dallo Stadio Olimpico è sicuramente la carta dei vini che conta oltre 120 etichette provenienti da ogni angolo del mondo ma con una decisa predominanza di bianchi, oltre a bollicine francesi e italiane, orange, rosati e una piccola ma decisa presenza di naturali. La cantina vanta anche dei buoni vini rossi che, contro ogni previsione, esaltano certe ricette marinare. Le etichette poi si spingono fino al Sud Africa, Cile, Usa e Nuova Zelanda. Vini selezionati per rendere speciale il momento dell’aperitivo di mare (ogni giorno dalle 18:30) ma anche per accompagnare le ricette più originali di Chef Lorenzo.
 
La sala è guidata dalla Direttrice Giulia Pinchetti che dirige il servizio informale ma puntuale e preparato. L’ambiente è caldo e dall’atmosfera rilassante con toni del blu ed elementi di terracotta sulle pareti, tavoli e sedie in legno e 5 grandi luminarie dallo stile pugliese per richiamare forse una terra che del mare ha fatto il suo racconto. 

0 Commenti

Lascia un commento

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy

Sabino Cirulli

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.