BELLEZZE LANGAROLE IN BICICLETTA
Le Langhe sono un territorio perfetto per essere esplorato in bicicletta: le distanze sono contenute, i borghi accoccolati sui colli si guardano l’un l’altro e si raggiungono comodamente in sella. Ogni piccolo paese è diverso, e rivela la sua anima con semplicità, tra una dolce curva in salita e una distesa di vigneti tutt’intorno.
Qui tutto è slow, dal food allo stile di vita, scegliere un mezzo lento, ma anche green e salutare come la e-bike, fa sentire ancora più in armonia con tanta bellezza.
UVE Rooms & Wine Bar di La Morra (CN) propone la speciale offerta Langhe in bicicletta dedicata a chi vuole assaporare con calma paesaggi e profumi, lasciandosi avvolgere dalla bellezza. La Morra è senz’altro il punto di partenza ideale per una gita sulle due ruote, poiché si trova tra Alba e Barolo, proprio nel cuore di uno dei luoghi più celebri in tutto il mondo per due prodotti di eccellenza: il vino e il tartufo. La raffinatezza del gusto enogastronomico incontra qui l’eleganza dei modi e dello stile, dando vita ad un soggiorno all’insegna del lusso sussurrato.
La proposta include due o tre notti di soggiorno con la prima colazione, un aperitivo di benvenuto e una cena gourmet di quattro portate, oltre al noleggio per una giornata di due biciclette elettriche, con le quali muoversi liberamente tra le colline e i filari, che costituiscono il caratteristico paesaggio langarolo. Il prezzo parte da 490 euro per due persone per due notti in camera de luxe (590 in suite), e da 650 per due persone per tre notti in camera de luxe (750 in suite).
Il plus del vento sulla pelle è la cifra distintiva di un avvicinarsi al territorio con uno spirito nuovo, che porta ad entrarvi con consapevolezza. Ogni stagione porta con sé una diversa luce, e una differente tonalità della campagna: l’offerta è attiva fino alla fine di settembre 2024.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
