AUTUNNO E INVERNO IN TICINO UN RIFUGIO INCANTEVOLE TRA CHARME E NATURA

Con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno, il Ticino è pronto ad accogliere turisti e amanti della natura in strutture immerse nel verde, con alcune novità di rilievo, come il nuovo campeggio TCS in Valle di Blenio e il nuovo tassello dell’Albergo Diffuso Monte Generoso. Nonostante primavera ed estate siano le stagioni più gettonate per i campeggiatori, negli ultimi anni alcune strutture hanno deciso di allungare la stagione e dare la possibilità di vivere l’esperienza del campeggio anche nel periodo tardo autunnale o invernale. Dalla pandemia in poi, questo genere di alloggi ha vissuto un enorme successo facendo segnare numeri record. Che si tratti di campeggi, piccoli boutique hotel o di villaggi, queste destinazioni offrono un rifugio perfetto per chi cerca tranquillità, autenticità e un profondo legame con la natura.    

Lo scorso 20 settembre è stata inaugurata una nuova struttura di accoglienza a Olivone, in Valle di Blenio: il terzo campeggio TCS in Ticino dopo quelli di Gordevio e Lugano-Muzzano. Sebbene l'inaugurazione completa sia prevista per la prossima primavera, il campeggio mette a disposizione diverse strutture e attività già operative, mentre altre sono ancora in fase di realizzazione. Data la sua posizione strategica, il campeggio è il punto di partenza ideale per gli amanti dell’escursionismo. Da Olivone si possono esplorare numerosi sentieri che conducono verso paesaggi che lasciano senza parole, ad esempio verso l’Adula o il Passo del Lucomagno.  

Da metà settembre ha aperto i battenti la quinta struttura dell’Albergo Diffuso Monte Generoso, situata nella pittoresca Casima, frazione del comune di Castel San Pietro. Questo progetto innovativo, pensato per valorizzare le piccole realtà locali e contrastare lo spopolamento delle aree rurali, mira a creare una rete di ospitalità diffusa che offre un contatto diretto con la natura e il territorio.    

Per la prima volta, il villaggio turistico Reka a Lugano-Albonago apre le sue porte anche nella stagione invernale; dal 26 dicembre 2024 sarà possibile soggiornare fino all'inizio della stagione estiva (minimo di due notti).  La struttura è accessibile anche a persone con disabilità, e ai bambini sono dedicati parchi giochi e sale apposite; anche i cani sono i benvenuti. Non mancano i prodotti tipici del territorio, disponibili in un ampio chiosco. Due offerte speciali fanno parte del pacchetto invernale: il "San Silvestro Special", che accoglie gli ospiti con prosecco e panettone in camera per festeggiare l'anno nuovo, e il "Wellness Special", che include 90 minuti di utilizzo privato della spa per un'esperienza di puro relax.      

Winterland a Locarno è l’evento ideale per vivere il periodo invernale immersi nella magia dell’atmosfera natalizia. Dal 21 novembre 2024 al 6 gennaio 2025, Piazza Grande si trasforma in un palcoscenico incantato tra piste di pattinaggio, intrattenimenti e concerti live, un suggestivo mercatino di Natale con 25 casette dedicate a decorazioni natalizie, delizie culinarie, artigianato locale e tanto altro. 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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