AGRIFESTIVAL 2024 DA SUTTO COME UNA VOLTA
“Agrifestival dell’uva e dei vecchi mestieri” torna anche quest’anno per riportare in vita gli scenari della quotidianità di un tempo, permettendo di esplorare i mestieri e le tradizioni che fanno parte della storia locale, in un autentico viaggio nel passato.
L’evento si terrà la sera del 6 e le giornate del 7 e 8 settembre dalle 10:00 alle 23:00 presso SuttoWine di Noventa di Piave (VE). Una fiera vera e propria, con esposizione di trattori, bicilette storiche da lavoro, mezzi e attrezzi agricoli antichi e attuali, fino alla pigiatura dell’uva con i piedi per i bambini.
Dal Luna Park Vintage con giochi originali alle magiche esibizioni circensi, l’Agrifestival si traduce in tre giornate alternative che sapranno incantare non soltanto gli adulti, ma anche i più piccoli. Insieme alle tradizioni rurali e vintage, Agrifestival proporrà anche l’avvolgente musica serale di un tempo e il cibo della tradizione come il “gran spiedo di carne”, il tutto in un contesto all’aperto, rievocando le antiche feste agricole.
«Sarà un momento per rivivere l'autentica atmosfera rurale di un tempo. Si potranno riscoprire il calore della vita campagnola, della convivialità semplice e spontanea, l'abilità artigianale dei mestieri tradizionali, la musica popolare e i cibi e le ricette che hanno unito a tavola le famiglie di questa zona. Sono questi gli elementi che vogliamo riportare in primo piano e condividere con i partecipanti del Festival e che faranno tornare le famiglie alle proprie radici», spiega Luigi Sutto, proprietario insieme al fratello Stefano dell’omonima azienda, auspicando una partecipazione entusiasta di adulti e bambini.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).