A ORCIA WINE FESTIVAL IL TERRITORIO IN TAVOLA A PALAZZO CHIGI
La tradizionale cena di sabato 26 aprile, inserita in Orcia Wine Festival, in programma a San Quirico d’Orcia (SI) dal 24 al 27 aprile, sarà per la prima volta nella storia preparata a più mani dai cuochi del territorio.
A partire dalle 20.15, a Palazzo Chigi, dove cinque professionisti dei ristoranti del territorio, sotto l’egida dell’Alleanza dei Cuochi di Slow Food, daranno vita ad altrettante portate che andranno ad abbinarsi ai vini delle ventuno aziende che parteciperanno all’Orcia Wine Festival.
“La cena a Palazzo Chigi è uno dei momenti più attesi dell’Orcia Wine Festival – sottolinea il sindaco di San Quirico d’Orcia, Marco Bartoli - cenare nelle sale affrescate del nostro palazzo settecentesco è un’esperienza unica e irripetibile. Quest’anno saranno i protagonisti della cucina e della ristorazione del territorio a preparare i piatti, in abbinamento con i vini Orcia, un binomio che esalta i sapori e la tradizione di una terra che esprime grandi eccellenze enologiche ed agroalimentari come la Val d’Orcia”.
“Un’altra delle novità di questa quattordicesima edizione, questa della cena, fortemente voluta dal Consorzio e dell’Amministrazione Comunale per valorizzare i cuochi e i vini del nostro territorio, insieme simbolo di espressione della tradizione enogastronomica”, spiega la Presidente del Consorzio, Giulitta Zamperini.
La cena, aperta a tutti su prenotazione obbligatoria e fino a esaurimento posti, vedrà all’opera Massimo Rossi, per l’Alleanza dei cuochi di Slow Food, con i finger food dalla Cassetta di Cottura di Slow Food; poi Gianluca Monaci dell’Ombelico del Mondo; il primo piatto sarà cucinato da Matteo Antoniello del ristorante dell’Hotel La Posta, mentre il secondo piatto da Luca Vagnoli di La Bottega delle Carni - Sapore di Val d’Orcia. Il dessert sarà composto con il gelato di Lorenzo Senesi della gelateria Golosi di Gelato ed elaborato da Matteo Antoniello.
Le portate saranno servite ai tavoli nelle suggestive sale di Palazzo Chigi in abbinamento ai vini delle ventuno aziende partecipanti all’Orcia Wine Festival.
Le informazioni per prenotare, oltre che per il programma di tutto l’evento, sono disponibili sul portale www.orciawinefestival.wordpress.com
Ventuno le cantine partecipanti all’edizione 2025 di Orcia Wine Festival: Atrivm, Bagnaia, Campotondo, Capitoni, Casagori, Dirimpettaio, Donatella Cinelli Colombini, Fabbrica Pienza, La Canonica, La Grancia di Spedaletto, La Nascosta, Olivi – Le Buche, Palazzo Massaini, Podere Albiano, Poggio Grande, Roberto Mascelloni, Sampieri del Fa’, Sassodisole, Tenuta Sanoner, Valdorcia Terre Senesi, Vegliena.
Nella foto: Marco Bartoli e Giulitta Zamperini
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).