A CHIANCIANO TERME PRESENTATA LA 77° EDIZIONE DEL RALLY FIM 2024

Vivere l’Italia, la Toscana e la Valdichiana attraversando il territorio in sella alla propria moto, scoprendone la cultura, la storia e le tradizioni. E’ quanto faranno centinaia, se non migliaia di motociclisti tra il 26 e il 28 giugno del 2024 quando Chianciano Terme sarà la sede della 77esima edizione del Rally FIM, l’evento mototuristico più prestigioso a livello internazionale.

La manifestazione, organizzata dalla Federazione Motociclistica Italiana sotto l’egida della Federazione Internazionale di Motociclismo, è stata presentata oggi nella città ospitante presso il Parco dell’Acqua Santa. Alla conferenza sono intervenuti Andrea Marchetti (Sindaco di Chianciano Terme), Giovanni Copioli (Presidente FMI), Rocco Lopardo (Vice Presidente e Coordinatore Commissione Turistica FMI) e Carloalberto Martellozzo (Amministratore Delegato Terme di Chianciano).

Durante l'incontro - a cui hanno presenziato giornalisti, rappresentanti delle istituzioni e delle autorità locali - è stato sottolineato l'importante indotto economico e l'ampia visibilità di cui il territorio potrà godere durante il Rally FIM. Gli iscritti partecipano in rappresentanza del proprio Paese; per calcolare la classifica finale a squadre – in cui non è compresa la nazione ospitante - si tengono in considerazione il numero di partecipanti per ogni Paese e i chilometri percorsi da ognuno di essi per raggiungere la località dell’evento. Il Rally FIM è particolarmente sentito in Italia come dimostrano le 27 vittorie azzurre, di cui le ultime quattro consecutive.

Al termine della conferenza Marchetti, Copioli e Lopardo hanno svelato con entusiasmo ed emozione il logo del 77° Rally FIM. Uno stemma che unisce la passione per il motociclismo con il desiderio di scoperta del territorio. La presentazione internazionale della manifestazione 2024 avverrà a fine mese a Saragozza, in Spagna, dove è in programma il Rally FIM 2023.

“Chianciano Terme capitale del “Mototurismo” 2024 è qualcosa che ci inorgoglisce e ci rende felici. Ringrazio la Federazione Motociclistica Italiana, il suo presidente Giovanni Copioli e il vice presidente Rocco Lopardo, per aver dato fiducia alla città – ha sottolineato Andrea Marchetti, Sindaco Chianciano Terme - ci stiamo adoperando per regalare il miglior spettacolo possibile e ci auguriamo che tanti motociclisti da tutto il mondo vengano nel nostro territorio. Questo è un grandissimo evento che, sono sicuro, resterà nella memoria dei protagonisti che vi parteciperanno. Chianciano Terme sta investendo molto sulle manifestazioni eventistiche in genere perché rappresentano un'opportunità per promuovere il turismo sul territorio e perché sono uno strumento importante di socializzazione, aggregazione e abbattimento delle barriere, con un occhio di riguardo alla salute, all’integrazione, all’educazione e al rispetto.

 

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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