Ristorante Filippino

Ristoranti del Buon Ricordo, per collezionisti di emozioni 

• Ristorante Filippino - Lipari (Messina)

www.filippino.it

Nel primo secolo avanti Cristo lo storico Diodoro Siculo scriveva che l’isola di Lipari «possiede quei prodotti che rendono lussuosa la vita degli uomini: pesci di ogni tipo in gran quantità e quei frutti in grado di offrire straordinario diletto a chi ne goda». Garante di questa perpetua verità è il ristorante Filippino, aperto sulla piazza principale dal 1910, vero nume tutelare della gastronomia eoliana. Come simbolo, non a caso, il locale s’è scelto lo scorfano rosso, pesce d’ineguagliabile bontà, come sanno i veri intenditori, protagonista di un piatto del Buon Ricordo, la Zuppetta di nonno Filippino, che incarna l’essenza della cucina isolana. Per il resto la rassegna ittica di questo angolo di Tirreno è nobilissima, con un accento particolare per il totano rosso, di cui si fa ricca pesca di profondità. Molto altro viene dalle terre vulcaniche fortemente mineralizzate, che conferiscono a ogni prodotto inusitata forza: i capperi, orgoglio della vicina isola di Salina, sono ingrediente trasversale a ogni piatto isolano, mentre dagli orti vengono certi pomodorini, detti a ‘pennula’ per la forma leggermente allungata, che sono un concentrato del sole siciliano. Dall’entroterra, invece, ecco le carni di fattoria e di macchia, coniglio in primis, e i prodotti dell’allevamento caprino, l’unico confacente alle piccole isole mediterranee: ricotta, dall’antipasto al dolce, e intensi formaggi grattugiati per irrobustire i piatti. Tra gli aromi specifica menzione spetta alla nepetella, nepitedda per i liparoti, una mentuccia che cresce spontanea nei terreni più assolati. 
Un’ulteriore curiosità: u pane caliato, il pane biscotto d’antica tradizione marinaresca, ancora oggi utilizzato nelle zuppe e come aggiunta croccante alle insalate. Tutto questo, sapientemente rivisto, si trova nella cucina della famiglia Bernardi, felicemente approdata alla terza generazione di ristoratori a beneficio dei tanti visitatori dell’isola, dai confinati del Ventennio ai turisti di ogni provenienza e varia fama, benemeriti anche per la militanza più che trentennale nelle file del Buon Ricordo, con una rassegna di ceramiche associative che fanno gola ai collezionisti. 

La Specialità del Buon Ricordo: Zuppetta del nonno Filippino