BIRRIFICI CRESCONO: OTUS HA UN "CUOR DI PANE"
Nasce la birra al pane, senza glutine, firmata dal birrificio di Seriate (Bg)
Se con il lievito di birra si può fare il pane, perché con il pane non si può fare la birra? Domanda per nulla scontata se riflettiamo per un istante. L’intenzione del Birrificio Otus di Seriate è quella di creare birre diverse, con forte personalità, in modo da guidare il consumatore verso una maggiore consapevolezza e conoscenza della varietà sensoriale e gustativa che il modo della birra artigianale offre.
La ricerca della qualità di Otus è costante in tutto il processo produttivo, a partire dalle materie prime e dall’uso proprio dell’acqua. La qualità autentica nasce infatti dalle migliori materie prime e dall'artigianalità, che significa tecniche antiche, gesti misurati e un'infinita passione per la creazione di prodotti unici, con ingredienti e procedure naturali.
«Abbiamo sempre avuto a cuore i temi ambientali e penso – afferma Alessandro Reali, mastro birraio di Otus - sia necessario pervenire al più presto ad un sistema socio-economico che consenta un ricambio organico sostenibile fra uomo e natura. Limitare lo spreco alimentare è importante, possibile, doveroso. Nel nostro caso, per produrre Cuor di Pane utilizziamo pane invenduto recuperato presso i forni produttori, lo misceliamo con malto d’orzo per produrre una Helles chiara a bassa fermentazione, perfetta per ogni occasione. Grazie ad un processo produttivo innovativo Cuor di Pane è una birra senza glutine».
Ci troviamo a degustare una birra lager chiara, con piacevoli profumi maltati e dal sapore leggermente mieloso; le note fruttate ed il luppolo sono appena accennati. La schiuma è fine e compatta, aderente e persistente, mentre l’aspetto può essere velato per la presenza di lieviti. Il colore è oro carico. Al naso si percepiscono la leggerezza dei profumi del malto Pils, che ricordano il pane fresco ed il miele millefiori, rinfrescati dalle note delicate di erba e spezie del luppolo. In bocca sorprendono morbidezza e rotondità, difficili da ottenere in queste tipologie di birra dotate di tenore alcolico moderato. Aromaticamente è molto fine e gradevole. Finale vellutato e acidità bilanciata dalla dolcezza del malto, dell’avena e del pane.
Per la raccolta del pane, il birrificio si avvale di un'associazione senza scopo di lucro che si occupa del reinserimento nel mondo del lavoro di persone socialmente vulnerabili. Una classica Helles che racchiude quindi anche valori sociali importanti. Disponibile in bottiglia da 33 cl e fusti da 24 litri. Il birrificio Otus conta 11 etichette per una produzione complessiva annua di 3.500 ettolitri. Esporta in Europa e in Asia.
Per informazioni info@birrificiootus.com – www.birrificiootus.com
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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