VISTI DA VICINO – DANIELE ARZILLI EXECUTIVE CHEF DEL PARK HOTEL MARINETTA DI MARINA DI BIBBONA
L’esperienza alla scoperta della natura e delle bellezze della Toscana che offre il Park Hotel Marinetta di Marina di Bibbona non può che includere anche un innovativo viaggio fra i sapori in uno dei tre ristoranti dell’hotel (Terrazza dell’Ombra della Sera, Anfora di Baratti, Granace) dove assaporare la deliziosa cucina toscana, rivisitata con un pizzico di creatività.
Per la nostra rubrica ‘Visti da vicino’ siamo andati a trovare Daniele Arzilli, Executive Chef del Park Hotel Marinetta, nel ristorante fine dining della struttura, Terrazza all’Ombra della Sera.
«Daniele come nasce in te la passione per la cucina?»
«Premesso che non vengo da una famiglia di ristoratori la mia passione per la cucina nasce fin da piccolo quando vedevo mia mamma e mia nonna occupate davanti ai fornelli di casa»
«E le tue precedenti esperienze prima di arrivare al Park Hotel Marinetta?»
«Dopo essermi diplomato all’istituto alberghiero ho fatto esperienze all’estero, Germania, Francia, Inghilterra e naturalmente Italia»
«E come definiresti la tua cucina?»
«Classica, finalizzata alla valorizzazione dei prodotti del territorio in una forma creativa»
«Qual è il piatto al quale sei particolarmente legato e perché?»
«Tortelli di grani antichi all'astice e lime, la sua bisque e panna acida semimontata. Un piatto della mia infanzia che preparava mia nonna»
«Il prodotto che non manca mai nella dispensa di Terrazza all’Ombra della Sera?»
«Il pesce e naturalmente anche uova e farina»
«Quali soni i piatti assolutamente da assaggiare al ristorante gourmet Terrazza all’Ombra della Sera?»
«Panzanella affumicata con sgombro di Orbetello cotto a bassa temperatura, cipolla rossa glassata e olio extra vergine del Cavallino; Tortelli di grani antichi all'astice e lime, la sua bisque e panna acida semimontata; Spigola selvaggia cbt con la sua pelle croccante, spuma di burrata e patata viola, baby carote glassate e per chiudere Bavarese al limone biologico e lampone, pan di spagna al miele toscano, frutta disidratata e crumble alle nocciole»
«Ascolti qualche consiglio prima di mettere un piatto nella carta del ristorante Terrazza all’Ombra della Sera?»
«Si. Prima me lo studio, lo provo e poi mi confronto con i miei collaboratori e naturalmente la proprietà»
«L'obiettivo futuro dello Chef Daniele Arzilli?»
«Continuare su questa strada cercando di migliorarsi sempre e ricevere una gratificazione a livello di guide ristoranti».
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).