VAL DI FASSA RIAPRONO GLI IMPIANTI DEL BUFFAURE
Tutto pronto per la ripartenza sul Buffaure, area escursionistica raggiungibile da di Pozza di Fassa, comune di Sèn Jan: sabato 18 giugno è infatti in programma la riapertura estiva degli impianti di risalita, mentre a luglio e agosto, prenderanno il via le attività settimanali, tra novità e attese conferme, come i trekking in quota con gli alpaca.
Il lunedì sarà dedicato alla produzione di burro in quota con la “zangola”, il tradizionale strumento in legno, in compagnia dell’esperto che racconterà i segreti della preparazione dei prodotti caseari e farà una dimostrazione in diretta coinvolgendo i partecipanti.
Il martedì andrà in scena la nuova visita teatralizzata lungo il Sentiero Dimenticato, dove prenderanno vita personaggi, leggende e curiosità del luogo.
Il mercoledì, appunto, tornano le camminate in quota con gli alpaca. La curiosa proposta, che lo scorso anno ha registrato il tutto esaurito, prevede una passeggiata dettata dall’andatura lenta di questi buffi animali, che consentirà di ammirare in versione “slow” il territorio.
Il giovedì protagonista è la vita della malga. Percorrendo un sentiero nel bosco, affiancati da un accompagnatore di media montagna, si raggiungerà Malga Jumela dove si potranno incontrare mucche, galline, capre e asinelli.
Il venerdì è in programma un corso “intensivo” tenuto da un istruttore master di sopravvivenza in cui imparare a preparare correttamente lo zaino per la montagna, osservare il paesaggio e interpretare la cartina topografica, ma anche affrontare le emergenze come l’arrivo di un temporale, accendere un fuoco in sicurezza, potabilizzare l’acqua o costruire un riparo di emergenza. Nel mese di luglio, inoltre, si può passare dalla teoria alla pratica nel pomeriggio, per costruire insieme un campo tendato in cui trascorrere la notte.
Ma ovviamente il Buffaure si può vivere anche in completa autonomia, percorrendo uno dei tanti sentieri tematici, gustando le migliori specialità gastronomiche nei rifugi, ammirando le più belle cime dolomitiche – dal Sassolungo al Sassopiatto fino a Marmolada o Gruppo del Sella – o curiosando tra le tante installazioni realizzate in loco dall’artista Francesco Franz Avancini. Novità 2022: il branco di cinque lupi che risalgono il crinale e l’aquila accovacciata, che vanno ad affiancare la bregostana gigante, le maxi sedute e le panche artistiche a forma di drago o con ali di farfalla e di libellula inaugurate lo scorso anno. Ma non è finita qui: presto in arrivo altre sorprese.
Per info e dettagli orari e costi attività, www.buffaure.it.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
