UN SUCCESSO LA STAGIONE ESTIVA DEL BOUTIQUE HOTEL TORRE DI CALA PICCOLA

Autunno è tempo di bilanci sull'ultima stagione estiva nel mondo dell'ospitalità. Lo è anche per il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola di Porto Santo Stefano, che chiuderà le sue porte il prossimo 17 ottobre per riaprirle nella primavera 2022.

«Il bilancio dell’estate 2021 è stato molto positivo e la velocità di ripartenza è stata superiore alle aspettative – esordisce la dinamica e professionale Stefania Marconi, Direttrice del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola - l’apertura dell’hotel, rispetto al 2020, è avvenuta con un mese in anticipo. Inoltre, vi è stato un ritorno importante del turismo straniero proveniente soprattutto dall’Europa occidentale, Germania, Svizzera, Francia, Belgio, Paesi Bassi. I turisti provenienti da queste nazioni hanno raggiunto la nostra destinazione in auto per non dover sottostare ai vincoli imposti dalle compagnie aeree. Purtroppo è mancato ancora il turismo di lungo raggio, soprattutto dal Nord America e dall’oriente».

Sulle formule di prenotazione nella struttura dell'Argentario Stefania Marconi prosegue: «Le prenotazioni anche quest'anno sono state in buona parte last minute e per lo più con una politica di cancellazione flessibile, con possibilità di cancellazione sotto data»

«La sicurezza rimane comunque il fattore principale per la scelta della destinazione e fondamentali sono state le misure anticovid applicate dalle singole strutture ricettive – conclude la direttrice - quest’anno abbiamo deciso di stare aperti anche ad ottobre, soprattutto per la ripresa del settore MICE e in particolar modo per i banchetti, settore, che secondo la normativa vigente prevede l’esibizione dei green pass. Nel prossimo periodo di chiusura invernale la nostra azienda è già proiettata a programmare i futuri investimenti e a progettare la prossima stagione estiva 2022. Siamo fiduciosi che anche in futuro avremo la riconferma dei risultati e dei successi ottenuti quest’anno».

www.torredicalapiccola.com

 

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

Acconsento al Trattamento dei miei dati Personali nel rispetto del reg. 2016/679/UE e dichiaro di avere letto l'informativa sulla Privacy
Accetto di ricevere informazioni in merito a promozioni, news ed eventi relativi a questo sito in conformità al nuovo reg. 2016/679/UE sulla Privacy.