UN SAN VALENTINO MAGICO ED INDIMENTICABILE ALL’HILTON MOLINO STUCKY VENICE

Venezia è la meta iconica per gli innamorati più romantici. La “città dei canali”, gemma preziosa, riesce sempre a conquistare i cuori con la sua magica ed elettrizzante atmosfera, ricca di straordinaria storia e cultura e che sprigiona ad ogni angolo un fascino ipnotizzante che non ha paragoni, e sa generare emozioni uniche e profonde.

Il luogo ideale per trascorrere un San Valentino romantico nella Serenissima è l’Hilton Molino Stucky, un antico mulino finemente ristrutturato e convertito ad hotel a 5 stelle, situato nell’affascinante isola della Giudecca. Una full immersion di design, viste mozzafiato ed esperienze gourmet eccellenti, in grado di rendere il giorno degli innamorati veramente unico e memorabile.  

Il periodo di San Valentino è il momento ideale per scegliere il programma “Fuga romantica”, che comprende il soggiorno in albergo, che inizia con fragole e prosecco in camera, e prosegue con un imperdibile tour romantico del Canal Grande in taxi privato.

Al rientro in albergo si potrà brindare all’amore eterno al Rialto Bar & Restaurant, con un cocktail d’amore studiato appositamente per l’occasione: il “Cupido’s Arrow”, a base di cioccolato amaro diluito nel latte, rum Myers, sciroppo di cocco e Tia Maria.

Per chi vuole regalare alla propria dolce metà un momento di condivisione e allegria, la scelta non può che ricadere sul Ristorante Bacaromi, con la sua atmosfera accogliente e informale, che per l’occasione propone il menù speciale di San Valentino. Antipasto di “Granchio granceola artica, quinoa affumicata e salsa al tosazu”, seguito dal “Filetto di Tonno, cipollotto, carotina e salsa d’arance caramelizzata”, e infine il rito della condivisione, con il dessert “The Flower”, a base di lampone, nocciola, cioccolato bianco e mirtillo. Il tutto accompagnato da una bottiglia di prosecco, che renderà ancora più piacevole ed intima la serata romantica.

Per le coppie che invece desiderano concedersi un momento di benessere e di comfort, l’Eforea Spa è l’oasi di benessere perfetta dove ritemprare il corpo e lo spirito. Un’esperienza romantica e benefica al tempo stesso, declinata tra sauna, bagno turco, jacuzzi e sale relax, resa straordinaria dai migliori trattamenti in grado di donare una bellezza totale. Gli innamorati potranno scegliere, ad esempio, il “Romanticismo Veneziano”, un massaggio di coppia a base di olio energizzante di crusca e mandorle dolci, in una cabina ancora più accogliente perché decorata con petali di rosa e cioccolatini a forma di cuore. In alternativa, si può indugiare con il trattamento “Valentine’s Pamper”, che si prende cura degli ospiti in maniera globale. Un massaggio sulla schiena con olio caldo su spalle e collo, dove si concentrano le tensioni, seguito da un’attenzione speciale per il viso , che verrà reso luminoso grazie alle fasi di detersione ed esfoliazione con estratto di papaya e con la maschera a base di estratto di edera, di fragola e caolino. Un massaggio e una maschera nutriente con olio di argan, caviale e vitamina E concludono la full immersion di bellezza e luminosità, per una radiosità impareggiabile nel giorno degli innamorati.

Le elettrizzanti emozioni di San Valentino sono amplificate, all’Hilton Molino Stucky, dal fascino della Giudecca. Le sue calli incontaminate, lontane dalla folla e fuori dalle mete turistiche più battute, da percorrere a piedi alla scoperta della Venezia più autentica. Qui si potrà godere di una romanticissima passeggiata tra orti nascosti, gallerie d’arte, cantieri depositari dell’antica arte della gondola, dimore storiche e chiese medievali, in un compendio di tradizione e innovazione raro e suggestivo. Per nutrire lo spirito, oltre che il cuore, nel giorno più romantico dell’anno.

www.molinostuckyhilton.it

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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