UN NATALE DARTE ALLA COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM

Natale a Venezia? Un’occasione da non perdere per visitare Peggy Guggenheim.

L’ultima Dogaressa, il grande omaggio che la Collezione rende alla sua fondatrice, a 70 anni dal suo arrivo a Palazzo Venier dei Leoni e dalla prima mostra di scultura qui organizzata, e a 40 anni dalla sua scomparsa, il 23 dicembre del 1979.

Attraverso una sessantina di opere, tra grandi capolavori come L’impero della luce di René Magritte, Studio per scimpanzé di Francis Bacon, Alchimia di Jackson Pollock e opere meno note come Sopra il bianco di Kenzo Okada e Irlanda Grace Hartigan, l’esposizione ripercorre i 30 anni veneziani del collezionismo di Peggy Guggenheim, “raccontando la storia di una stagione eccezionale”, come ha scritto il Corriere della Sera.

La mostra è accompagnata da un’omonima pubblicazione, a lungo attesa, che per la prima volta analizza, tappa dopo tappa, la sua intera vita di collezionista e mecenate delle arti. Tutti i giorni alle 15.30 continuano le presentazioni gratuite della mostra, previo acquisto del biglietto d’ingresso, mentre tutti i giovedì fino al 27 gennaio 2020 i veneziani e i residenti della Città Metropolitana di Venezia entrano gratuitamente.

Parallelamente al percorso espositivo, le sale di Palazzo Venier dei Leoni ospitano la maggior parte delle opere acquistate tra il 1938 e il 1947, anno in cui Peggy si stabilisce a Venezia, tra cui il capolavoro di Marcel Duchamp Scatola in una valigia, del 1941. Si tratta di un’opportunità eccezionale per poter ammirare l’opera nella sua interezza, poiché, per la sua estrema delicatezza, viene esposta molto raramente al grande pubblico.

A partire da gennaio, tutti i fine settimana alle 12, i tirocinanti del museo, giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo, accompagnano i visitatori in un tour guidato della Collezione, approfondendo aspetti meno noti legati alla figura di Peggy e alle opere da lei collezionate. Le visite sono gratuite, comprese nel biglietto d’ingresso, si tengono in lingua inglese o italiana in base alla disponibilità delle guide. Non è necessario prenotare.

Segnaliamo infine che durante il periodo natalizio proseguono i Kids Day, laboratori didattici gratuiti per bambini dai 4 ai 10 anni, domenica 29 dicembre e 5 gennaio dalle 15 alle 16.30.

 

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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