UN LAVORO UNICO E SPECIALE SU UN'ISOLA IRLANDESE

Fare il guardiano di un'isola remota al largo della famosa Wild Atlantic Way: aperte le candidature per il lavoro della tua vita!

Da questi giorni è, infatti, presente sui social media l’annuncio di due posti vacanti come guardiani  della Great Blasket Island - che si trova al largo della costa della contea di Kerry.
 
Billy O'Connor e la sua compagna Alice Hayes, che possiedono tre cottage e una caffetteria sull'isola, stanno offrendo un'incredibile opportunità di lavoro per una coppia, di amici o di sconosciuti, ed esamineranno le candidature provenienti da ogni parte del mondo.
 
Senza acqua corrente calda ed elettricità, la Great Blasket Island - o An Blascaod Mór, questo è il suo nome in irlandese - è la principale di un gruppo di sei isole che si trovano a circa tre miglia dalla costa della splendida penisola di Dingle nel Kerry.
 
Dimora di diverse specie animali, marine e vegetali, l'isola è una delle più iconiche d'Irlanda, essendo stata abitata per secoli da una piccola comunità affiatata di lingua irlandese che seguiva i metodi tradizionali di agricoltura, pesca e tessitura.
 
Con una superficie di 1.100 acri di terreno incontaminato e in gran parte montuoso, l'isola di Great Blasket è lunga circa quattro miglia e larga  mezzo miglio: in ogni suo angolo si “respira” la storia irlandese e si gode di un ambiente naturale incontaminato.
 
Tempo fa l'isola è stata la casa della defunta Peig Sayers, grande autrice e narratrice le cui opere venivano lette nelle scuole della nazione: gli isolani furono perfino oggetto di importanti studi linguistici in virtù del loro uso di una versione sostanzialmente incontaminata della lingua irlandese.
 
La popolazione dell’isola è stata, al suo picco, di soli 175 residenti e, nel 1954, ci fu un calo degli abitanti causato dalle preoccupazioni per la difficoltà di raggiungerla in caso di emergenza.

Oggi, una delle migliori esperienze da vivere nella bellissima penisola di Dingle è rappresentata dalla gita in barca attraverso l'incredibile scenario costiero e dal tour dell'isola.
 
Ci sono ancora alcune antiche rovine che i visitatori possono esplorare e sono disponibili semplici alloggi dotati di angolo cottura in cinque cottage restaurati.
 
Lo scorso anno, a seguito della pubblicazione dell’offerta di lavoro per due guardiani nei mesi estivi, sono arrivate più di 40.000 candidature, attraverso ogni mezzo - telefono, e-mail, social media e moduli cartacei - da tutto il mondo, addirittura da Paesi lontani come Messico, Finlandia e Argentina.
 
L’enorme quantitativo di candidature ha suscitato un grande interesse da parte dei media internazionali. Dopo una sola settimana dalla pubblicazione dell’offerta, più di 23.000 persone hanno presentato domanda.

E’ probabile che, anche quest’anno, il lavoro dei sogni catturi ancora una volta molta attenzione.
 
www.irlanda.com
 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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