TITTONI RIVE DI VIDOR DALLE VIGNE STORICHE LA TORDERA

Il Tittoni Rive Di Vidor Dry è una delle punte di diamante della produzione La Tordera e rende omaggio a uno dei vigneti più storici dell’azienda (70 anni), situato sulle colline di Vidor, in terreni che un tempo erano di proprietà dell’illustre Cavalier
Tittoni.

“Il Cav. Tittoni è stato un benefattore per tutta la nostra zona ed in particolare per il Comune di Vidor - afferma Gabriella Vettoretti, titolare con i genitori e i fratelli Paolo e Renato dell’azienda vitivinicola - grazie al terreno calcareo, alla ripidità delle antiche viti di Glera e Perera e alla particolare esposizione al sole, da questo vigneto si ottengono delle uve aromatiche e allo stesso tempo dolcissime che danno vita ad un’etichetta capace di celebrare tutte le sfumature del Valdobbiadene DOCG”.

Alla degustazione il Tittoni Dry “Rive di Vidor” presenta un colore brillante, giallo paglierino con riflessi dorati e un profumo complesso e vellutato con sentori di mela gialla poco più che acerba, susina gialla, bouquet di fiori bianchi, predominanza di rosa bianca, una leggera speziatura e balsamicità. Con il suo gusto elegante ed estremamente raffinato ed un perlage persistente a grana minuta, è adatto come aperitivo ma anche a tutto pasto o con della pasticceria secca.

Da più di un secolo, la famiglia Vettoretti trasforma con passione le uve dei propri terreni in vini di eccellente qualità. I vigneti sono da sempre il cuore pulsante della produzione La Tordera che lavora esclusivamente le uve provenienti da terreni in conduzione diretta e che effettua ogni singola fase di produzione all’interno dell’azienda. La raccolta delle uve viene eseguita completamente a mano per preservare l’integrità e la naturalezza delle stesse, garantite anche dalla catena del freddo; ciò permette di ridurre al minimo l’aggiunta di solfiti.

La Tordera è impegnata, anno dopo anno, vendemmia dopo vendemmia, nel miglioramento della qualità del Valdobbiadene Superiore DOCG nel rispetto della filosofia aziendale ”Natural Balance” che coniuga pratiche sostenibili e certificazione
CasaClima Wine. La Cantina oggi ha una superficie totale di oltre 4000 mq, dei quali circa 2000 sono dedicati all’accoglienza e alla vendita (Wine Shop, Wine Bar, sala degustazioni) e con la recentissima apertura del B&B Casa Oltraval a Guia di Valdobbiadene, si completa l’offerta per visitatori e turisti.

 

Claudio Zeni

Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).

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