TICINO TURISMO CAMBIA VOLTO
Un’immagine nuova, che viaggia verso il futuro digitale, ma che al tempo stesso si ispira alla tradizione e alle peculiarità più autentiche del nostro territorio. Queste le caratteristiche principali della nuova identità visiva di Ticino Turismo presentata al PalaCinema di Locarno. Importanti e inedite le azioni di marketing previste nei prossimi mesi. Dalla sperimentazione della realtà aumentata al coinvolgimento diretto dei ticinesi nella promozione turistica.
La nuova identità visiva, ideata per trasmettere concetti e valori che distinguono il Cantone a sud delle Alpi dalla concorrenza, è il frutto di una strategia ben precisa, come ha sottolineato il direttore del Dipartimento delle finanze e dell’economia e membro del Consiglio di Amministrazione di Ticino Turismo Christian Vitta: “Quella di premiare la tradizione e l’autenticità che ci contraddistinguono, senza però dimenticare, oggi che il processo di digitalizzazione della società corre velocemente, la necessità di innovare e di avere un’identità visiva che ben si adatta al digitale, al web, ai nuovi formati e ai moderni canali di comunicazione”. Il Consigliere di Stato ha inoltre sottolineato che la nuova identità visiva viene presentata in un periodo positivo per il settore turistico ticinese, e rappresenta in fondo la volontà di rinnovamento che sta caratterizzando l’attività dei vari attori del settore, che ha contribuito ad incrementare il numero di pernottamenti nel nostro Cantone.
È stato Elia Frapolli, direttore di Ticino Turismo, a presentare le varie declinazioni della nuova identità visiva su tutti gli strumenti commerciali e di comunicazione: dal prospetto turistico al sito internet, dai social network alla nuova app “MyTicino Highlights”. Supporti molto diversi tra di loro ma con un unico comune denominatore: un nuovo modo di relazionarsi con i potenziali turisti. “La tecnica dello storytelling o “raccontare storie” diventa centrale - ha spiegato Frapolli -. Il turista è un amico al quale diamo del “tu” e parliamo in modo amichevole. Rivolgendoci a lui, gli suggeriamo cosa fare, in quale giorno, in quale luogo preciso e a che ora. Dal punto di vista narrativo, nella nuova strategia di promozione turistica svolgono un ruolo chiave il lato autentico del Ticino, i suoi personaggi e le nostre tradizioni”.
Ticinesi ambasciatori turistici - Nei prossimi giorni e fino al 20 maggio, nelle filiali ticinesi di Migros, Coop e Manor, verranno distribuiti cartoni del latte “brandizzati”. Su 200'000 prodotti è infatti stato applicato un adesivo con un concorso che, oltre a dare la possibilità di sperimentare la realtà aumentata scaricando un’applicazione dal proprio smartphone, chiede ai ticinesi di suggerire ai potenziali turisti possibili esperienze da vivere in Ticino. Il concorso, con un montepremi di 5’000 franchi, si concluderà alla fine di maggio con la premiazione di quattro attività o “consigli”.
Claudio Zeni
Claudio Zeni, laureato in Letterature e Lingue straniere è nel mondo del giornalismo dall’età di 18 anni. Appassionato di sport, enogastronomia e turismo collabora con media locali, nazionali ed internazionali di settore. Tra i principali riconoscimenti giornalistici assegnatigli si ricorda il premio nazionale Gennaro Paone consegnatogli a Roma dal direttore generale dell’Enit, il I.o premio giornalistico nazionale ‘Strada del Vino del Recioto e di Gambellara’, il I.o premio ‘Primavera del prosecco’, 'Amici della Chianina', 'Premio Tarlati', 'Scandiano', 'Sant'Angelo in Vado, 'Apicio', 'La bisaccia del tartufaio', 'Burson'. Per quattro anni ha seguito l’Hong Kong Food Festival e per due ha coordinato la manifestazione nazionale Top of Golf finalizzata alla proclamazione del miglior ristorante della ‘Wine Tour Cup’ dell'Associazione 'Città del Vino'. Coordinatore della giuria e dei cuochi del concorso culinario ‘Tartufo d’oro’ di Gubbio’. Unitamente al Presidente dei Cuochi di Arezzo organizza il concorso 'Penne bruciate', giornalisti ai fornelli dove a vincere è il 'piatto peggiore'. Autore con Leone Cungi del libro ‘Sport e società a Monte San Savino (Un secolo di storia sportiva e tradizioni sul borgo toscano).
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