TERRAZZA FAUSTI A BERGAMO RIAPRE CON LO CHEF ROBERTO PROTO
Due realtà di primo piano a Bergamo nel settore moda e ristorazione, due eccellenze riconosciute a livello nazionale nel fashion luxury e nel food gourmet, due professionisti fortemente legati alle loro origini e alla valorizzazione del territorio bergamasco: Tiziana Fausti Boutique e Il Saraceno Ristorante di Roberto Proto siglano un sodalizio dando vita a “Il Saraceno Ristorante in Terrazza Fausti”.
Da giugno ad agosto, lo chef stellato di Cavernago (Bg) avrà la gestione del food&beverage del suggestivo spazio affacciato sul Sentierone e sul Teatro Donizetti, nel centro di Bergamo bassa e con vista panoramica su Bergamo alta. Un progetto che vuole essere stimolo per il risveglio della città ed incentivo per la ripresa del comparto ristorazione, che si è trovato a dover ridisegnare i principi dell’ospitalità, proponendo nuove modalità di accoglienza.
«Questa iniziativa – commenta Tiziana Fausti, titolare dell’omonima Boutique – nasce dal concreto desiderio di contribuire alla ripresa di Bergamo, promuovendone tutte le bellezze e mettendone in luce i punti di forza. Sia che si tratti di spazi suggestivi, come può essere Terrazza Fausti, sia di esperienze per il palato, la mia città ha molto da raccontare e da regalare ai suoi cittadini e a chi la visita. Siamo sicuri che la nostra estate sarà un nuovo inizio per ridare a Bergamo il ruolo che merita».
Una visione condivisa anche da Roberto Proto, chef–patron de “Il Saraceno Ristorante”: “L’apertura del nostro ristorante in uno spazio affascinante come quello di Terrazza Fausti vuole essere un segnale concreto della volontà di ripartenza nel nome della positività. Per tutto il periodo estivo cureremo sia la carta cocktail che le proposte per il pranzo e la cena, armonizzando food e fashion, settori che hanno molto in comune a partire dalla valorizzazione del buon gusto».
NELLA FOTO, L'EDIFICIO DEL PRIMO NOVECENTO, NEL CENTRO DI BERGAMO, CON LA TERRAZZA RISTORANTE.
Roberto Vitali
Laureato in Lettere alla “Cattolica” di Milano, ho cominciato durante l’università a scrivere per il quotidiano della mia città, “L’Eco di Bergamo”, al quale – pur essendo oggi in età di pensione – continuo a collaborare sia sul cartaceo che sul sito web. Sono stato addetto stampa di enti pubblici, direttore di Teleorobica, direttore-editore del mensile “Bergamo a Tavola” (1986-1990) poi trasformato in “Lombardia a Tavola” (1990-2002) e poi venduto (oggi vive ancora trasformato in "Italia a Tavola"). Mi sono sempre occupato, oltre che della cronaca bianca della mia città, di enogastronomia e viaggi. Ho collaborato alla Rai-Gr1, vinto premi giornalistici in tutta Italia e scritto qualche libretto, tra cui “La cucina bergamasca – Dizionario enciclopedico” e una Guida dei ristoranti di Bergamo città e provincia. Mi piace l’Italia e tutto quello che di buono e bello sa offrire. Spero, con i miei scritti, di continuare a farla amare da tanti altri lettori. 338.7125981
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